L’ULTIMA BALLA STRATOSFERICA DI SALVINI CHE “SE VINCE LE EUROPEE GLI SCONTANO L’IVAâ€
FORSE PENSAVA AGLI ANNI DI GALERA CHE DOVRA’ SCONTARE QUANDO NON POTRA’ PIU ‘ GODERE DELL’IMPUNITA’
Matteo Salvini non lascia (il coglionamento degli elettori), ma raddoppia.
Il Capitano, in un’intervista rilasciata a La Stampa, oggi riesce in un capolavoro di chiacchiera di prima qualità , sostenendo che l’Europa “non ci chiederà l’IVA” se la Lega vince le elezioni.
Praticamente, il leader della Carroccio riesce nell’impresa di trovare un modo per questuare voti e anche per trovare la scusa dopo le elezioni: se ce li hanno chiesti lo stesso è perchè la Lega non ha vinto abbastanza, sembra già voler dire.
Il colloquio con Andrea Malaguti comincia dalle accise
«Resisto perchè la gente in piazza mi chiede di andare avanti, di pensare al fisco, ai disabili, alla sanità . Alle cose concrete, insomma».
Concrete come le accise della benzina? Al primo consiglio dei ministri le taglio. Lo promise lei.
«Vero. Ma non potevo immaginare che ci sarebbe stata questa maggioranza, di cui pure vado orgoglioso. Ora stiamo valutando un intervento con tre scaglioni diversi e presto daremo un segnale».
E qui Salvini comincia subito a dare la colpa agli altri.
Poi continua:
Dove li trova i 23 miliardi per evitare l’aumento dell’Iva?
«Sono serenissimo. Perchè credo il 27 maggio l’Europa cambierà approccio. La politica europea va rivista interamente. Vedrete che dopo le elezioni nessuno ci verrà a chiedere 23 miliardi».
In realtà , è il governo italiano che ha già messo nero su bianco l’aumento dell’IVA e non l’Europa. E la necessità dei conti in ordine, come ha appreso Salvini sulla sua pelle prima a giugno e poi durante le liti sulla Legge di Bilancio, nasce dalle “sanzioni” dei mercati, non da quelle dell’Europa.
Infine, c’è il capolavoro dei 600mila clandestini diventati 90mila:
Faccia finta di essere seduto sul divano e di vedere in tv un ministro che fino a ieri diceva: in Italia ci sono 600mila clandestini, e oggi si corregge: ce ne sono solo 90mila. Che penserebbe?
«Che è un uomo che all’opposizione aveva dei dati e oggi ne ha degli altri”
I dati sull’immigrazione sono in realtà disponibili per la maggioranza e per l’opposizione sul sito del ministero dell’Interno dea tempo.
(da “NextQuotidiano”)
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