NESSUNA VIOLENZA SESSUALE DA PARTE DEL TASSISTA ABUSIVO SUDAMERICANO, SOLO UNA LITE PER UN VIDEO ALL’ORIGINE DEL FATTO
NESSUN TENTATIVO DI STUPRO A QUARTO OGGIARO DOVE GLI ABITANTI ERANO SCESI IN STRADA A DIFESA DELLA RAGAZZA CHE AVEVA SUONATO IL CLACSON…”PRIMA UN RAPPORTO CONSENZIENTE, POI LA LITE”
Per salvare la ragazza dall’uomo che sembrava le stesse usando violenza erano intervenuti i residenti del quartiere Quarto Oggiaro, a Milano.
L’uomo di origini sudamericane finito in carcere sabato scorso con l’accusa di aver cercato di violentare una 21enne in macchina, è tornato libero.
Il fermo era stato disposto da pm di turno, Sergio Spadaro, che però non ha chiesto la convalida del provvedimento nè la misura cautelare per l’uomo, un tassista abusivo di 54 anni, accusato di violenza sessuale e bloccato da alcuni cittadini della zona che, nel tentativo di bloccarlo, avevano preso a sprangate l’auto.
Dalle indagini non sono infatti emersi riscontri sul presunto tentativo di violenza.
I due, secondo a quanto emerso, avrebbero infatti avuto un rapporto consenziente, senza nessuna costrizione da parte dell’uomo.
Quando gli abitanti del quartiere sono intervenuti, sempre da quanto si è potuto apprendere in ambienti giudiziari milanesi, la coppia stava litigando violentemente per un video ripreso dalla donna con il cellulare
Tra gli elementi acquisiti agli atti, infatti, c’è il videoche mostrerebbe un rapporto consenziente tra i due.
L’uomo era stato fermato dagli agenti della polizia locale. Alcuni abitanti del quartiere popolare di Quarto Oggiaro erano scesi in strada dopo essere stati svegliati dal suono di un clacson proveniente da un’auto parcheggiata e dentro cui un uomo stava cercando di tenere ferma una ragazza.
Di fronte alle urla della 21enne, seminuda, gli abitanti del quartiere hanno pensato a un tentativo di stupro e alcuni di loro hanno iniziato a prendere a sprangate l’auto e altri anche a lanciare tazze e piatti dalle finestre delle abitazioni.
L’uomo è poi fuggito a bordo dell’auto riuscendo a buttare fuori dalla macchina la giovane. Lei ha raccontato di aver passato la notte in discoteca, in un locale nella zona est di Milano e che uscendo, intontita un po’ dalla musica e dall’alcol, era salita sull’auto.
Nel pomeriggio di sabato il suv è stato rintracciato in una carrozzeria e alcune ore dopo gli agenti hanno rintracciato il 54enne.
Dalle indagini, coordinate dal pm Sergio Spadaro, sono però emerse alcune contraddizioni nel racconto della ragazza ed è venuto a galla che i testimoni, ossia gli abitanti del quartiere, hanno pensato ad un tentativo di stupro ma si sarebbe trattato di una lite tra i due: la donna avrebbe graffiato l’uomo.
(da agenzie)
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