Destra di Popolo.net

PERCHE’ L’ATTACCO DI ISRAELE ALL’IRAN RISCHIA DI FAR ESPLODERE TUTTO IL MEDIO ORIENTE

INTERVISTA A GIUSEPPE DENTICE: “ORA SI RISCHIA UNA GUERRA PIU’ AMPIA”

Lo spettro di un attacco israeliano all’Iran si è concretizzato la scorsa notte, quando le IDF hanno lanciato una vasta operazione militare contro Teheran colpendo obiettivi nevralgici del programma nucleare della Repubblica islamica e uccidendo tre figure di spicco della sicurezza nazionale iraniana. L’attacco che segna una drammatica escalation nelle tensioni tra i due storici nemici e alimenta il timore concreto di una guerra regionale su larga scala. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha definito l’operazione “l’ultima risorsa” per impedire che Teheran, ritenuta da Israele una minaccia esistenziale, si doti dell’arma atomica. Le forze israeliane hanno colpito impianti nucleari, basi missilistiche, difese aeree e orchestrato omicidi mirati contro scienziati e ufficiali del programma nucleare, dimostrando una capacità d’infiltrazione allarmante.
“Non è stata un’azione improvvisata”, avverte – interpellato da Fanpage.it – Giuseppe Dentice, analista esperto di Medio Oriente dell’Osservatorio sul Mediterraneo (Osmed). “È una strategia che affonda le radici in almeno vent’anni di politica israeliana. L’operazione di questa notte è il frutto di un lavoro d’intelligence e pianificazione militare lungo oltre un decennio”. Secondo Dentice, la gravità dell’attacco va oltre i raid aerei: “Israele è riuscito a
penetrare nel cuore delle istituzioni iraniane, colpendo i Pasdaran dall’interno”.
La reazione iraniana è già in corso, con lanci di droni e minacce di ritorsione che potrebbero coinvolgere altri attori regionali e arrivare al ricorso al terrorismo contro cittadini israeliani ovunque si trovino, Europa compresa. “Il rischio – spiega Dentice – è che stiamo assistendo all’inizio di una ridefinizione violenta degli equilibri in Medio Oriente”.
Professore, da quanto tempo Israele preparava questo attacco contro l’Iran?
Non è una decisione maturata nelle ultime settimane. Parliamo di una strategia di lungo corso, radicata nella politica estera israeliana da almeno 15-20 anni, in particolare sotto la leadership di Netanyahu. Il contenimento dell’Iran e la sua minaccia nucleare sono stati un mantra costante. L’operazione, nella sua fase militare e di intelligence, si sviluppa invece almeno da un decennio. Non è un’azione improvvisata, non è stata organizzata nelle ultime settimane, non risponde a un'”emergenza”. Se gli attentati con i cercapersone del Libano dello scorso settembre avevano avuto un percorso di costruzione di 5 anni, l’operazione in Iran della scorsa notte ha avuto una genesi ben più lunga, almeno il doppio.
Si tratta dunque di una doppia operazione: militare e di intelligence?
Esattamente. Da un lato abbiamo i raid aerei, come quello su Natanz, e dall’altro un’azione molto più preoccupante: le infiltrazioni nel cuore delle istituzioni iraniane, in particolare nei Pasdaran. Israele è riuscito a colpire comandanti, scienziati e figure chiave del programma nucleare direttamente sul suolo iraniano. Oltre a quelli della scorsa notte, gli omicidi mirati di figure chiave in Iran sono stati condotti anche negli ultimi mesi e anni. Questo dimostra che il sistema di sicurezza iraniano è pesantemente compromesso.
Quali fattori hanno spinto Israele a colpire in questo momento?
Ci sono almeno due motivi. Internamente, Netanyahu era a rischio politico: pochi giorni fa il suo governo ha superato a fatica un voto di fiducia a causa del rischio di uscita dalla maggioranza di due importanti partiti come United Torah Judaism e Shas. Un’escalation bellica può servire a distrarre l’opinione pubblica e consolidare il potere. Esternamente, domenica era previsto un nuovo round di colloqui indiretti tra Iran e Stati Uniti sul nucleare. Israele, colpendo ora, manda un segnale forte, cercando di influenzare quei negoziati o addirittura di bloccarli.
Washington era al corrente dell’attacco?
È molto difficile immaginare un’operazione di questa portata senza un confronto, almeno informale, con gli Stati Uniti. Le recenti comunicazioni tra Netanyahu e figure vicine a Trump sembrano suggerire una sorta di consenso, seppur tacito. Israele sa bene che certe mosse devono essere quanto meno coordinate con Washington, anche per evitare gravi ricadute strategiche.
Non più tardi di ieri l’AIEA (Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica) ha denunciato le inadempienze dell’Iran sull’accordo nucleare. È stato un “assist” involontario a Netanyahu?
In parte sì, anche se non sono in grado di dire quanto effettivamente l’Iran fosse vicino al dotarsi di un ordigno nucleare. L’AIEA ha dato fiato alle accuse israeliane e americane. Tuttavia, è curioso che pochi mesi fa lo stesso direttore dell’agenzia, Raphael Grossi, parlasse di un rischio contenuto, mentre oggi il tono è completamente cambiato. O qualcosa è sfuggito prima, o è stato scoperto qualcosa di nuovo. Resta il fatto che, anche se l’Iran fosse vicino all’arma nucleare, la narrazione pubblica dell’AIEE si è rivelata utile a giustificare
l’azione militare di Tel Aviv.
Israele può davvero fermare o ritardare significativamente il programma nucleare iraniano?
È difficile dirlo con certezza, perché non conosciamo la reale entità dei danni inflitti con gli attacchi delle scorse ore. I siti di Natanz e forse Fordow sono stati colpiti, ma quanto a fondo? E cosa è stato davvero danneggiato? Se è vero che l’Iran ha già acquisito le competenze chiave per costruire un ordigno atomico, potrà ricostruire il tutto e sarà solo una questione di tempo. Israele può guadagnare mesi o anni, ma difficilmente riuscirà a fermare un processo in corso da decenni in Iran. A meno che non entri in gioco un’azione continuativa e più radicale, con tutti i rischi del caso.
Che risposta dobbiamo attenderci da Teheran?
L’Iran ha già lanciato centinaia di droni verso Israele e dovrebbero arrivare a destinazione nelle prossime ore. I missili balistici restano però l’arma di maggiore impatto e preoccupazione. C’è il rischio concreto che vengano coinvolti anche altri Paesi: Stati Uniti, Emirati, Arabia Saudita. Non a caso, le ambasciate americane nella regione sono state parzialmente evacuate, e non a caso. L’Iran potrebbe colpire anche con strumenti indiretti: terrorismo (anche in Europa), attacchi cyber, sabotaggi alle infrastrutture energetiche, o perfino la chiusura dello Stretto di Hormuz, da cui transitano il 20-25% del petrolio e gas mondiali. Di certo, il regime di Teheran mediterà attentamente ogni mossa e valuterà ogni possibile ricaduta. In questo quadro occorre prestare molta attenzione allo Yemen: è uno dei teatri più strategici e sottovalutati. I gruppi filo-iraniani nello Yemen, come gli Houthi, sono già attivi contro Israele nel Mar Rosso. Potrebbe diventare un campo di battaglia chiave nei prossimi mesi.
Proviamo a guardare il quadro nel suo complesso. Israele è impegnata a Gaza, Cisgiordania, Libano, Yemen, Iran e Siria. Qual è, secondo lei, l’obiettivo strategico di lungo periodo per Tel Aviv in Medio Oriente?
Israele sta cercando di ridefinire la mappa del potere mediorientale. Gaza, Cisgiordania, Libano, Siria, Iran e Yemen sono pezzi dello stesso puzzle. L’obiettivo è un nuovo ordine regionale in cui Israele sia il perno, anche in alleanza con Paesi arabi che condividono l’interesse per la stabilità e la lotta all’Iran. Ma tutto dipende anche da quanto gli Stati Uniti saranno disposti a sostenere questa visione. Il rischio è quello di un Medio Oriente spinto verso una ridefinizione violenta dei propri equilibri.
(da Fanpage)

This entry was posted on venerdì, Giugno 13th, 2025 at 15:11 and is filed under Politica. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« CHE FARÀ ORA TRUMP? IL PRESIDENTE AMERICANO AVEVA SCONSIGLIATO A NETANYAHU DI ATTACCARE L’IRAN, MA QUELLO L’HA FATTO COMUNQUE
LA NOMINA DELL’EX SEGRETARIO DELLA CISL, LUIGI SBARRA, A SOTTOSEGRETARIO DEL GOVERNO MELONI ARRIVA DA LONTANO: IL “FLIRT” TRA LA DUCETTA E IL SINDACATO “BIANCO” ERA IN CORSO DA TEMPO »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.592)
    • criminalità (1.404)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.536)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.080)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.796)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.396)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.415)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (32.920)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.690)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Luglio 2025 (218)
    • Giugno 2025 (573)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (392)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (210)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Luglio 2025
    L M M G V S D
     123456
    78910111213
    14151617181920
    21222324252627
    28293031  
    « Giu    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • NEI PRIMI SEI MESI DELL’ANNO +80% DI ARRIVI DI MIGRANTI DALLA LIBIA: I DATI CHE IL GOVERNO E I MEDIA SOVRANISTI NASCONDONO
    • VENTI POLIZIOTTI, ACCOMPAGNATI DA DUE GIUDICI ISTRUTTORI, SI SONO PRESENTATI NELLA SEDE DEL RASSEMBLEMENT NATIONAL PER UNA PERQUISIZIONE, NELL’AMBITO DELL’INCHIESTA SUI PRESUNTI FINANZIAMENTI ILLEGALI TRA IL 2022 E IL 2024
    • IL GOVERNO DEI PATRIOTI FA AFFONDARE L’INDUSTRIA ITALIANA: L’ISTAT CERTIFICA CHE A MAGGIO LA PRODUZIONE INDUSTRIALE È CALATA DELLO 0,7% RISPETTO AL MESE PRECEDENTE
    • OGNI MATTINA TRUMP SI SVEGLIA E SPARA UNA STRONZATA: LA FIGURA DI PALTA DI “THE DONALD” DURANTE L’INCONTRO CON I PRESIDENTI DI CINQUE STATI AFRICANI (SENEGAL, LIBERIA, GUINEA-BISSAU, MAURITANIA E GABON)
    • PER LA FOGA DI ALLISCIARSI GIORGIA MELONI, “PIER DUDI” SI PERDE IL PARTITO: LE PAROLE SPREZZANTI DI PIER SILVIO BERLUSCONI VERSO TAJANI E GLI ALTRI VERTICI DI FORZA ITALIA (RITA DALLA CHIESA E MAURIZIO GASPARRI) AGITANO GLI AZZURRI, GIÀ DEBILITATI DALLE CONTINUE GAFFE DEL SEGRETARIO E DALLA GESTIONE LOCALE
    • PER LA SERIE FACCIAMOCI CONOSCERE: UN 58ENNE SI È ALLACCIATO ABUSIVAMENTE ALLA RETE IDRICA DELLA REGGIA DI CASERTA. PER FARLO HA DANNEGGIATO UNA VASCA BORBONICA DELL’ACQUEDOTTO CAROLINO (TUTELATO DALL’UNESCO)
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA