ITALIANI SEMPRE PIU’ POVERI: IL 40% DELLE FAMIGLIE HA TAGLIATO SUL CARRELLO DELLA SPESA
Aprile 10th, 2010 Riccardo FucileDATI ISTAT: I REDDITI SONO DIMINUITI DEL 2,8% RISPETTO AL 2008, LA PROPENSIONE AL RISPARMIO E’ SCESA AL 14%….CALA IL POTERE D’ACQUISTO E SCENDONO I CONSUMI…MENO PANE, VINO, CARNE E OLIO E IL 60% HA CAMBIATO MENU’
La crisi si è abbattuta sui redditi delle famiglie, riducendo i risparmi al lumicino. Secondo i dati Istat, nel 2009 il reddito disponibile delle famiglie è diminuito del 2,8% rispetto all’anno precedente, la contrazione più ampia degli ultimi 20 anni, e la propensione al risparmio è scesa al 14%.
Non sono state risparmiate nemmeno le società non finanziarie che hanno visto le quote di profitto scendere ai minimi da quando esistono le rilevazioni statistiche.
Una fotografia che non sorprende i consumatori che ogni giorno possono verificare la contrazione delle spese, con una diminuzione del 2,6% del potere d’acquisto degli italiani.
Con meno soldi nel portafoglio, gli italiani hanno ridotto ovviamente anche i consumi, diminuiti dell’1,9% su base annua.
Prosegue la flessione del tasso di investimento delle famiglie, sceso all’8,8%, a causa di una riduzione degli investimenti ben superiore a quella del reddito disponibile.
Secondo la Confederazione degli agricoltori, il 40% delle famiglie ha tagliato il carrello della spesa alimentare: meno pane, vino, carne bovina, olio di oliva.
Il 60% ha dovuto cambiare menù, optando nel 35% dei casi per prodotti di qualità inferiore e si è accentuata la corsa alle promozioni, con un vero e proprio boom degli acquisti negli hard discount, dove le vendite sono cresciute non a caso di oltre il 15%. Continua »