A VERONA CONTRO BALOTELLI I SOLITI INSULTI RAZZISTI COME CONTRO KESSIE, SE SI APPLICASSE LA LEGGE I RESPONSABILI SAREBBERO GIA’ IN GALERA
LA GIUSTA REAZIONE DEL GIOCATORE SVEGLIA L’ARBITRO, POI LA SOLITA SCENEGGIATA DELL’ANNUNCIO DELLO SPEAKER CHE NON SERVE A UNA MAZZA… LA PROSSIMA VOLTA CHIUDETE I CANCELLI E NON FATE USCIRE NESSUNO FINO A CHE NON SI INDIVIDUANO I RESPONSABILI
Le parole e i gesti di Mario Balotelli sono sempre molto forti, qualche volta provocatori e molto divisivi. Ma anche molto significativi e importanti.
Stavolta — durante Verona-Brescia — si è fermato e ha scagliato il pallone contro chi lo insultava e lo fischiava. Cori e buu razzisti — ho scritto più volte che di solito non trattasi di semplici “buu”, ma piuttosto “uh, uh, uh” e cioè il verso della scimmia — verso cui rischiamo, dato il ripetersi continuo, l’assuefazione e l’indifferenza.
Lo stesso gesto fece Kevin Boateng in un’assurda amichevole del Milan a Busto Arsizio con la Pro Patria (2013). Se ancora oggi ricordiamo gli episodi di Zoro, Muntari, Balotelli stesso, Koulibaly, e decine di altri fino a Lukaku stesso in questo campionato a Cagliari, vuol dire che il problema non solo non è mai stato risolto ma ormai ci conviviamo. Fino a scandalizzarci non per l’ennesimo stesso, identico episodio, ma per la reazione dei giocatori o dei protagonisti
Alla curva veronese non è la prima volta che accade, anzi. Durante Verona-Milan era accaduto a Kessie, che aveva subìto e basta. A Verona partita fermata per quattro minuti, Balotelli convinto a fatica a restare in campo e non andarsene
La scena è sempre la solita: qualcuno sente quei cori, quei fischi e quegli insulti e qualcun altro li nega
Quando si giudicano i fatti in cui Mario Balotelli è coinvolto si è inevitabilmente tirati dentro un’assurda diatriba pro e contro, che finisce col perdere di vista il problema reale: il fatto cioè che un gruppo di tifosi incivili — pochi o tanti che siano — insultano i giocatori per il colore della loro pelle.
Il problema è che il razzismo è razzismo e basta, non ha spiegazioni, non ha logica, non ha mai senso. E’ sempre incivile contro chiunque sia rivolto.
Al razzismo si dice no, contro chiunque sia rivolto.
(da agenzie)
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