LE COMICHE DEL SINDACO LEGHISTA DI PONTINVREA CHE VUOL FAR PAGARE LA TASSA DI SOGGIORNO AI PROFUGHI E AUMENTARE LE IMPOSTE ALLE ABITAZIONI A LORO DESTINATE
COME MAI MINNITI NON E’ ANCORA INTERVENUTO DENUNCIANDO IL SINDACO ?
Nuova “sparata” del sindaco leghista di Pontinvrea Matteo Camiciottoli, che ha deciso di far pagare la tassa di soggiorno ai migranti e di penalizzare con tasse più alte le abitazioni affittate a cooperative che ospitano migranti.
Il sindaco di Pontinvrea, un paesino di 847 abitanti in progressivo spopolamento, ha emanato un decreto che di fatto equipara le abitazioni affittate alle cooperative per ospitare i migranti ad attività ricettive commerciali come possono essere alberghi o bed & breakfast.
Gli alloggi saranno così soggetti per quanto riguarda Imu e Tari alla stessa tassazione delle strutture ricettive commerciali e le persone ospitate dovranno pagare la tassa di soggiorno di 2,50 euro al giorno.
Il decreto prevede inoltre che la responsabilità di eventuali reati compiuti dagli ospiti ricada anche sui responsabili dell’accoglienza e sui proprietari degli immobili, norma palesemente illegittima anche per uno studente del primo anno di giurisprudenza essendo la responsabilità penale personale.
Poi la chicca finale: “la giunta si costituirà in sede legale «contro chi ha la custodia degli occupanti delle strutture per qualsiasi atto illegale gli stessi dovessero perpetrare”.
Atti illegali? Ma non ci risulta che il comune ospiti il tesoriere della Lega Belsito e neanche i il presidente leghista del consiglio regionale Bruzzone o l’assessore leghista all’industria Rixi, entrambi sotto processo per peculato.
Minniti non ha nulla da dire a proposito di questo atto illegittimo?
(da agenzie)
Leave a Reply