LOMBARDI IMPALLINA DI MAIO: “NON PUO’ FARE IL CAPO POLITICO E IL VICE-PREMIER INSIEME. IL M5S DEVE VOTARE SI’ ALL’AUTORIZZAZIONE A PROCEDERE CONTRO SALVINI”
“DEVE RIDIMENSIONARE IL SUO INCARICO”… “VOTANDO SI’ SI MANTENGONO I NOSTRI VALORI E SI PERMETTE A SALVINI DI DIMOSTRARE LA SUA INNOCENZA DAVANTI AI GIUDICI”
La capogruppo del M5s alla Camera Roberta Lombardi in un’intervista a Repubblica ha dichiarato: “ho detto in tempi non sospetti che tenere insieme le attività di capo politico, vicepremier e guida di due ministeri sarebbe proibitivo per chiunque. Per quanto Luigi Di Maio sia in gamba, è comunque un essere umano e la giornata è di 24 ore. Gli consiglio di valutare, tra le varie proposte che metterà in discussione, di ridimensionare questo suo sovraccarico. Puo’ essere che gli iscritti gli dicano continua tu, ma una valutazione fossi in lui la farei”.
Lombardi si dice favorevole all’apertura alle liste civiche: “Può accadere, ora che siamo nelle istituzioni, di esser percepiti come establishment. Dialogare con liste civiche vere può essere salutare. Anche perchè abbiamo visto che andare soli alle amministrative e soprattutto alle regionali è una lotta improba”, dichiara.
Contraria, invece, a una segreteria politica: “Non dobbiamo ripetere gli errori dei vecchi partiti. Serve un progetto di rete che metta insieme, sui temi, eletti di tutti i livelli, esperti e attivisti che hanno voglia di dire la loro. Rousseau – propone – porrebbe essere usato come un pensatoio diviso in stanze tematiche”.
Sulle elezioni in Abruzzo, “quello che mi ha colpito è non aver fatto meglio di 5 anni fa. Le persone con un minimo di intelligenza capiscono che degli errori sono stati fatti per forza”, osserva Lombardi
Quanto al caso Diciotti, “i 5 Stelle devono votare sì all’autorizzazione. Votando sì legittimeremmo sia l’operato dei giudici che quello del ministro dell’Interno, che potrà dimostrare di aver agito nel rispetto delle sue prerogative”.
(da agenzie)
Leave a Reply