“NON VOTARE CON IL CULO”, OMOFOBIA ELETTORALE DEI “FRATELLI D’ITALIA”: LA MELONI COSTRETTA A CHIEDERE SCUSA PER LO SPOT DI DUE SUOI CANDIDATI
MA SE LI SCEGLIESSE MEGLIO?… UN FILMATO CHE FA IL VERSO ALLA PERFORMANCE DELLA COPPIA OMOSESSUALE AL FESTIVAL DI SANREMO SCATENA LE PROTESTE SUL WEB… LA MELONI LO CONDANNA: PESSIMO GUSTO”
“Vota con la testa e con il cuore, non votare con il culo. Noi amiamo le donne e in particolare Giorgia Meloni”. Si conclude così un video su Youtube — poi reso non disponibile appena la notizia è finita in Rete e nelle agenzie di stampa — che fa pesantemente il verso alla performance della coppia omosessuale, Federico e Stefano, protagonisti della prima serata del festival di Sanremo.
Come la coppia “costretta” ad andare a New York per sposarsi, Raffaele Zanon, candidato al Senato nella circoscrizione del Veneto e Alberto Romano Pedrina, candidato alla Camera, entrambi per Fratelli d’Italia, espongono nel video postato su Youtube dal titolo “Fratelli d’Italia — vota con la testa alle elezioni 2013” cartelli con delle frasi sull’amore tra un uomo e una donna come base del futuro dell’Italia. In sottofondo la stessa musica, un notturno di Chopin, che faceva da base musicale alla performance sanremese della coppia salita sul palco dell’Ariston.
‘Siamo all’omofobia elettorale — denuncia in una nota Fabrizio Marrazzo, portavoce di Gay Center — Il video su youtube dei due candidati alle politiche di Fratelli d’Italia in Veneto non solo è di cattivo gusto, ma è chiaramente offensivo verso i gay. Adesso vedremo cosa avrà da dire Giorgia Meloni, se questa è la linea politica e di comunicazione che Fratelli d’Italia vuole adottare nei confronti degli omosessuali. L’omofobia — conclude — è una brutta malattia, farla entrare in parlamento è ancora peggio”.
Per Alessandro Zan, esponente del Sel e assessore comunale a Padova, “il becero siparietto omofobo messo in scena su youtube dai candidati della lista ‘Fratelli d’Italia’ di Padova per schernire la coppia gay ospite del festival di Sanremo mostra il vero volto di una destra pericolosa e tutt’altro che moderata: se questo è quello che vogliono insegnare ai loro figli c’è solo di che essere preoccupati della famiglia che questi signori intendono tutelare”.
“Episodi come questi — rileva in una nota — dimostrano che non c’è programma economico che tenga senza un adeguato spazio e sensibilità verso i diritti civili. Sel è l’unico partito che ha dimostrato di dare spazio alla dignità delle persone, aspetto fondamentale, mi pare evidente, per evolvere verso una crescita che sia innanzitutto culturale del paese”.
“Detto molto francamente — sottolinea -, se questi signori dovessero entrare in Parlamento, mi vergognerei davvero molto di dover condividere anche una semplice assemblea con loro”.
Uno ”squallido tentativo di propaganda elettorale omofoba — anche per l’Arcigay ‘Tralaltro’ di Padova — Fratelli d’Italia calpesta i sentimenti di milioni di persone. Il video realizzato da Raffaele Zanon e Alberto Romano Pedrina è offensivo per la dignità di milioni di persone omosessuali nel nostro Paese. Un filmato che si fa beffa e irride l’amore di milioni di coppie omosessuali — prosegue l’Arcigay -, strumentalizzando un tema serio come il riconoscimento dei diritti dei cittadini a scopo elettorale e banalizzando con triviali allusioni sessuali. In campagna elettorale ognuno ha il diritto di esprimere la propria opinione- conclude l’Arcigay -, ma non calpestando la dignità degli altri”.
“Più che offeso mi sento imbarazzato. Sono dei poveracci. Bisognerà organizzare dei corsi di recupero per ignoranti” dice il leader di Sel Nichi Vendola.
”A nome di Fratelli d’Italia chiedo scusa per il video-parodia, di pessimo gusto, realizzato in maniera autonoma da alcuni esponenti padovani e solidarizzo con le persone e le associazioni che si sono sentite offese” ha poi dichiarato Giorgia Meloni.
Ma la becerodestra è sempre in agguato.
(da “il Fatto Quotidiano”)
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