Destra di Popolo.net

APPRENDISTI STREGONI: COSI’ LA MANOVRA DEL POPOLO AUMENTA LE TASSE ALLE IMPRESE

Ottobre 15th, 2018 Riccardo Fucile

L’ANALISI DEL SOLE 24 ORE: CON L’ELIMINAZIONE DELLE AGEVOLAZIONI ACE E IRI LE AZIENDE PAGHERANNO DI PIU’

Quanto costa alle imprese l’addio all’ACE e all’IRI previsto dal governo gialloverde? L’incentivo per la ricapitalizzazione delle aziende lanciato nel 2011 (e più volte modificato negli anni) e l’imposta sul reddito imprenditoriale al 24% saranno cancellati mentre è in arrivo, invece, l’innalzamento del regime forfettario a 65mila euro per partite Iva e professionisti e la mini-Ires.
Le previsioni dicono che il combinato disposto dei due provvedimenti porterà  a un aumento delle tasse alle imprese, perchè le platee interessate non sono sovrapposte nè sovrapponibili.
Per la mini-Ires con aliquota al 15% su investimenti e assunzioni saranno stanziati circa 2 miliardi di euro. L’innalzamento a 65mila euro della soglia d’accesso al regime forfettario per le partite Iva (la cosiddetta flat tax) avrà  una dote di 1,5-1,7 miliardi, a seconda di come verranno modificati gli altri requisiti d’ingresso, quali ad esempio le spese per i collaboratori.
Al contrario, la definitiva eliminazione dell’IRI permetterà  di risparmiare circa 1,7 miliardi. Per la precisione 1.776 milioni, secondo le stime fornite nel Def presentato la scorsa primavera dal premier uscente, Paolo Gentiloni, e dall’ex ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan.
Per quanto riguarda l’ACE,   tentando di considerare il calo del rendimento, ma anche gli investimenti delle imprese e delle società  di persone, si può ipotizzare un risparmio per l’Erario nell’ordine di 1,5-2 miliardi.
L’ACE è   un’agevolazione introdotta nel 2011 con la manovra Monti che premia la ricapitalizzazione delle imprese.
Gli apporti di capitale generano una deduzione calcolata secondo un rendimento nozionale più volte modificato negli anni, dal massimo del 4,75% all’attuale 1,5 per cento. Nelle dichiarazioni 2016, circa 320mila società  di capitali l’hanno indicato.
Così, spiega oggi Il Sole 24 Ore, anche se molti contribuenti beneficeranno della mini-IRES del governo gialloverde, ci sarà  chi ci perderà .
E tra questi ci saranno aziende piccole e medie anche all’avanguardia per l’innovazione:
Prendiamo — ancora una volta — il caso di un’azienda-tipo, tra le tante che avevano scommesso sull’Iri, la Riletti Autotrasporti Snc : prelevando per i soci solo 150mila dei 500mila euro di reddito, avrebbe dovuto versare solo 84mila euro di Iri sulle somme lasciate in azienda.
La conferma della tassazione Irpef, invece, costa 75mila euro in più. Con un salto di tax rate da 27,57 a 42,27 per cento. E l’incremento dell’aliquota Ires effettiva è misurabile nel caso dell’eliminazione dell’Ace.
In cambio arriverà  la flat tax, ma anche qui i buchi ci saranno: “Mario Rossi, tecnico informatico con 55mila euro di ricavi potrebbero tradursi in circa 2.600 euro di minori imposte; anche se Paolo Bianchi, artigiano che commercia e ripara moto, potrebbe vedere quasi raddoppiato il prelievo totale a 10.300 euro, complice l’indetraibilità  dell’Iva”, spiega il Sole.

(da “NextQuotidiano”)

argomento: denuncia | Commenta »

LA FRANZONI ESCE PER FARE LA SPESA, ERIKA SI E’ LAUREATA E OMAR FA IL BARISTA: COSA FANNO OGGI I PROTAGONISTI DI DELITTI

Ottobre 15th, 2018 Riccardo Fucile

L’ATTUALE VITA DI ALCUNI CRIMINALI FAMOSI

Dopo la conferma dell’ergastolo da parte della Cassazione per Massimo Bossetti per l’omicidio di Yara Gambirasio, sul quotidiano il Messaggero è stato pubblicato un articolo in cui si rivela cosa fanno oggi i protagonisti dei delitti più famosi degli ultimi anni.
Da Anna Maria Franzoni del delitto di Cogne a Erika del delitto di Novi Ligure.
Anna Maria Franzoni. Una nuova vita sta provando ad intraprenderla anche Annamaria Franzoni, condannata a 16 anni per l’omicidio avvenuto nel 2002 di suo figlio, Samuele.
Dopo sei anni trascorsi in carcere, alla donna sono stati concessi gli arresti domiciliari nel 2014. Le è permesso di uscire di casa per quattro ore al giorno per fare la spesa e svolgere le sue attività  quotidiane.
Non vive più a Cogne, ma è sempre con suo marito Stefano che non l’ha mai abbandonata, il suo primogenito 24enne e il bimbo nato l’anno successivo la morte di Samuele.
Una perizia psichiatrica ha indicato che non c’è il rischio che possa uccidere ancora. Nonostante la condanna definitiva, anche Franzoni continua a sostenere la propria innocenza.
Erika e Omar.I due avevano rispettivamente 16 e 17 anni quando a Novi Ligure, nel 2001, uccisero la mamma di Erika, Susanna Cassini, e il fratellino undicenne, Gianluca.
16 anni di prigione furono inflitti alla ragazza e 14 al giovane. Nel 2010, Omar venne scarcerato grazie all’indulto e alla buona condotta, Erika uscì di prigione un anno dopo.
Oggi Omar ha 35 anni, ha un figlio, una moglie e lavora come barista.
Erika di anni ne ha 34, aveva trovato lavoro in un negozio di musica che poi è stato chiuso. In diverse interviste rilasciate negli ultimi anni si è lamentata di non riuscire a trovare lavoro a causa del suo oscuro passato.
La ragazza, durante i suoi anni di reclusione, è riuscita anche a laurearsi, con 110 e lode, in Lettere moderne scrivendo una tesi su «Socrate e la ricerca della verità  negli scritti platonici».
Olindo e Rosa. Una vita all’ergastolo come quella dei coniugi Olindo Romano e Rosa Bazzi.
Assassini della porta accanto, avevano ucciso pochi giorni prima del Natale del 2006, in provincia di Como, quattro vicini di casa: Paola Galli, sua figlia trentenne Raffaella Castagna, il piccolo figlioletto Youssef di appena due anni d’età  e una donna che abitava in un appartamento confinante, Valeria Cherubini.
«Rosa e Olindo», così come sono conosciuti alle cronache, hanno trascorso il periodo dei tre gradi di giudizio con l’obbligo dell’isolamento diurno. Rosa è reclusa nella prigione di Bollate, definito un «carcere modello». Qui Bazzi lavora nella sartoria dove confeziona abiti, grembiuli e borse con il marchio di Bollate che si chiama «Gatti galeotti».
La condanna è a vita, ma in realtà  Rosa può uscire a cadenza fissa dal carcere, ogni 15 giorni può infatti incontrare suo marito recluso nel carcere di Opera.
Olindo, per tutto il tempo che non vede Rosa durante i colloqui, tiene il conto in un diario. Su quei fogli scrive della sua passione per il giardinaggio, nel suo tempo dietro le sbarre cura infatti l’orto della prigione e, a sera, sul diario annota i fiori e le piante coltivati, numero e tipologia degli innesti. Fa fiorire la vita dopo averla tolta a quattro persone.

(da “Huffingtonpost”)

argomento: Giustizia | Commenta »

ELETTORI GRILLINI, ADESSO DIGERITE LA TAP: INIZIANO QUEI LAVORI CHE IN CAMPAGNA ELETTORALE IL M5S AVEVA PROMESSO DI BLOCCARE

Ottobre 15th, 2018 Riccardo Fucile

IMBARAZZO DEI VERTICI, CONTE CONVOCA I PARLAMENTARI CINQUESTELLE… ARRIVA LA NAVE CHE DOVRA’ SVOLGERE I LAVORI, SCORTATA DALLA POLIZIA

Parlamentari Cinque Stelle pugliesi e consiglieri regionali a rapporto dal premier Giuseppe Conte sulla questione del gasdotto Tap.
A Roma qualcosa si muove mentre il Salento è imminente la ripresa dei lavori di realizzazione dell’infrastruttura energetica che porterà  in Europa il gas Dell’Azerbaijan, con approdo a Melendugno, in provincia di Lecce.
L’incontro tra il presidente del Consiglio e una delegazione dei pentastellati pugliesi dovrebbe avvenire in tarda serata, dopo il Consiglio dei ministri che discuterà  della Manovra.
Del gruppo che incontrerà  il premier dovrebbero fare parte la capogruppo dei grillini in Consiglio regionale, Antonella Laricchia, e i colleghi Cristian Casili e Antonio Trevisi nonchè alcuni parlamentari eletti in Puglia. Insieme a loro ci sarà  anche il sindaco di Melendugno, Marco Potì.
All’inizio di agosto il presidente del Consiglio aveva ricevuto il sindaco di Melendugno, Marco Potì, per capire le ragioni per cui la comunità  locale si oppone da anni al progetto del gasdotto.
Il primo cittadino aveva consegnato un voluminoso dossier e Conte aveva assicurato che uno staff della Presidenza del Consiglio avrebbe studiato il progetto per valutarne eventuali criticità .
A distanza di due mesi, però, nessuna notizia è arrivata da Roma al Salento. Nè Tap ha ricevuto dal Governo rassicurazioni formali sulla “copertura politica” dell’opera, atteso che la multinazionale è in possesso delle autorizzazioni alla realizzazione, rilasciate nelle precedenti legislature.
Sul tema gasdotto è in atto un duro scontro tra il Movimento Cinque Stelle, che in campagna elettorale aveva promesso di bloccare la costruzione, e la Lega, che vuole andare avanti velocemente.
La ministra del Sud, Barbara Lezzi, di nuovo pochi giorni fa ha ribadito a Radio Capital che non considera il gasdotto un’opera strategica e che “se la Lega non fosse stata per il sì avremmo già  agito”
Intanto in Salento sembra imminente il riavvio dei lavori. La nave Adhemar de Saint Venant – che dovrà  svolgere i primi interventi in mare davanti alla spiaggia di San Basilio di San Foca – si prepara a partire dal porto di Brindisi.
Alla banchina di Costa Morena fervono le attività  e sono già  presenti le forze dell’ordine, chiamate a garantire l’ordine pubblico in vista della manifestazione No Tap che si svolgerà  dalle 14 alle 16.
Nessun movimento, invece, presso il cantiere terrestre, probabilmente a causa dell’imminente incontro romano del pomeriggio, dal quale potrebbero arrivare indicazioni politiche più certe sul gasdotto.
I lavori dovrebbero comunque cominciare in zona Masseria del Capitano, dove è prevista la realizzazione del terminale di ricezione, considerato che l’area di San Basilio (su cui si è lavorato nei mesi scorsi e dove avvennero le proteste) è bloccata dall’ordinanza del sindaco, che vieta le attività  a causa del presunto inquinamento dei pozzi. Mentre la zona di località  Le Paesane è ancora sotto sequestro, in virtù delle disposizioni della Procura di Lecce.

(da agenzie)

argomento: Costume | Commenta »

COSA HA CAPITO DI MAIO DEL VOTO IN BAVIERA: UNA MAZZA

Ottobre 15th, 2018 Riccardo Fucile

ESULTA PER IL SUCCESSO DEI VERDI, PECCATO CHE IL LORO PROGRAMMA SIA L’OPPOSTO DEL M5S… E TACE SULLA SCONFITTA DEI NEONAZISTI PER NON URTARE SALVINI

Luigi Di Maio su Facebook ha pensato bene di dismettere i panni del vicepremier e viceministro per prendere quelli dell’analista politico.
E ha esultato per i risultati delle elezioni in Baviera, sostenendo che il voto ha visto la sconfitta di CSU e SPD e la vittoria dei verdi tedeschi, che “raddoppiano i voti fuori dallo schema destra/sinistra, a dimostrazione che l’ambiente è un valore sempre più importanti”.
All’analisi politica made in Pomigliano manca, curiosamente, l’elemento più discusso dal resto degli analisti europei e mondiali: il calo di Alternative Fur Deutschland, che dal 12,4% di un anno fa alle politiche è scesa al 10%
AFD è il partito che ha fatto la guerra ad Angela Merkel sui migranti, dopo essere nato come raggruppamento che propugnava l’uscita della Germania dall’euro. Ma siccome sono affini a Salvini, a Di Maio è convenuto “dimenticarseli”.
Il secondo elemento che Di Maio non ha colto è che non è vero che i Verdi siano un raggruppamento assimilabile al M5S
I Verdi sono un partito pro-Europa, liberale, democratico e inclusivo che ha preso il testimone del Wilkommen di Merkel e ha avuto grandi risultati elettorali proprio perchè propugna una politica che è l’esatto contrario di quella della Lega e del M5S.

(da “NextQuotidiano”)

argomento: Costume | Commenta »

IL CORAGGIO DEI VERDI BAVARESI

Ottobre 15th, 2018 Riccardo Fucile

“INCORAGGIARE INVECE DI AVER PAURA” IL MESSAGGIO POLITICO

Lo scossone alle elezioni in Baviera è arrivato: ma non dai neonazisti che hanno perso il 2,2% dei consensi in un anno, ma dai Verdi.
Primo partito nelle città  dai 100mila abitanti in su ma si registrano forti incrementi anche in realtà  medio, piccole e rurali.
Per la prima volta in assoluto il partito ambientalista tedesco va in doppia cifra in una delle regioni storicamente più conservatrici e tradizionaliste della Germania.
Con quasi il 18% i Verdi diventano la seconda forza politica in Baviera rompendo l’egemonia del centro destra della CSU, la sorella bavarese del partito federale cristiano democratico di Angela Merkel.
I Verdi incassano quasi il doppio dei voti dei populisti dell’Alternative fà¼r Deutschland fermi al 10%.
Il partito socialdemocratico della SPD precipita invece, come da attese, intorno al 10% confermando il trend negativo a livello nazionale, in cui si attesta intorno al 15%. Una situazione non dissimile a quella del Partito Democratico.
La SPD non si è ancora ripresa dalla catastrofe delle ultime elezioni, è alla ricerca di una nuova identità  dopo l’esperienza della GroàŸe Koalition e risulta incatenata a vecchie logiche di pensiero e una classe dirigente incapace di rinnovarsi.
Quali sono allora gli ingredienti vincenti dello scossone verde?
1) Responsabilità  e spazio a giovani competenti e alle donne
Il successo si deve in particolare alla capacità  di rigenerazione e innovazione della classe dirigente di un partito che quattro anni fa era dato per morto. La formula vincente è stata dare spazio a giovani competenti e alle donne non solo in termini di semplice coinvolgimento ma soprattutto di ruoli di responsabilità  e visibilità . Ciò ha permesso da un lato di generare più rappresentanza dall’altro di portare una ventata di competenze nuove e fresche.
Infatti oggi molti giovani under 35 riescono ad accumulare più esperienza di molti politici di lungo corso grazie alla molteplicità  e alla ricchezza di esperienze maturate all’università , su diversi posti di lavoro e all’estero.
Questo percorso di formazione contemporanea, adatta cioè a capire e rispondere alla complessità  del realtà  e che comprende la conoscenze di due o tre lingue, si è democratizzato e diffuso rapidamente sopratutto dagli anni 2000 in poi, grazie alla possibilità  di viaggiare, vivere e lavorare all’estero, rimanendo sempre connessi, in maniera mai così sicura e low-cost.
Come nel caso di Katharina Schulze, la carismatica trentatreenne co-segretaria dei Verdi bavaresi, grande vincitrice di queste elezioni. Co-segretaria perchè i Verdi condividono la poltrona della segreteria in due.
L’altro co-segretario di questo Spitzenduo è il quarantenne Ludwig Hartmann. Già  durante il suo “erasmus” negli Stati Uniti nel 2008, mentre studiava comunicazione interculturale e scienze politiche a Monaco, Katharina ha partecipato attivamente alla campagna per l’elezione di Barack Obama.
Rientrata in Germania, ha guidata prima i Giovani Verdi poi è stata portavoce della campagna vinta per impedire le Olimpiadi a Monaco e nel 2013 ha vinto un seggio nel Parlamento bavarese.
2) Una politica che riformula e rilancia l’essere bavaresi con coraggio e senza compromessi
La campagna dei Verdi si è fondata su una comunicazione moderna fatta di messaggi chiari e trasmessi attraverso un linguaggio diretto, semplice, entusiasmante, affabile e al passo coi tempi. Il tutto trainato dal motto “incoraggiare invece di fare paura”, attraverso persone motivatissime che hanno trasmesso passione ed energia. Il coraggio e l’entusiasmo dunque prima della speranza. Perchè la passione è contagiante e convincente.
Ovviamente non è tutto rosa e fiori nella narrativa dei Verdi, le insicurezze e le paure vengono riconosciute, ma il focus è spostato su quello che si deve fare per rendere il futuro dell’Heimat, il luogo natio, migliore per tutti. In questo modo hanno attratto non solo molti delusi della SPD ma altrettanti conservatori cristiano moderati.
Essere bavaresi può significare molte cose e i Verdi sono stati bravi a popolare, in modo credibile e convincente, l’immaginario collettivo con il rispetto dell’ambiente, dei diritti di tutti e dell’Europa.
Altre carte vincenti sono state la parità  di genere e l’accessibilità  a spazi abitativi e asili nido. Ma sopratutto una chiara posizione sul valore dei confini aperti e della tolleranza coniugata al dovere della sicurezza. Perchè umanità  e responsabilità  possono e devono stare insieme.
3) Ambientalismo e lotta ai cambiamenti climatici al centro dell’offerta politica
I bavaresi avranno pure assistito a una delle estati più aride e infinite di sempre, ma il tema della protezione della natura a la lotta ai cambiamenti climatici ha incontrato le preoccupazioni di molti, insoddisfatti della lentezza con cui si agisce per il clima, e convinto molti altri a sposare un’idea di futuro possibile e migliore senza paura.
Perchè i benefici per la sicurezza, il territorio, la salute, la mobilità , l’economia e dunque la libertà  e il benessere delle persone sono molto più elevati dei costi iniziali dell’investimento e in generale del cambiamento.
I Verdi non sono solo riusciti a catturare un’aspettativa insoddisfatta ma anche a comunicare in modo tangibile, e dunque generare, quell’urgenza d’azione di cui abbiamo tremendamente bisogno per tenere la sfida del clima sotto controllo.
Un modello quello dei Verdi che può diventare vincente

(da “Huffingtonpost”)

argomento: Verdi | Commenta »

Next Entries »
  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.592)
    • criminalità (1.404)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.536)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.080)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.796)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.396)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.415)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (32.552)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.690)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Giugno 2025 (423)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (392)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (210)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Ottobre 2018
    L M M G V S D
    1234567
    891011121314
    15161718192021
    22232425262728
    293031  
    « Set   Nov »
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • PRONTI AD ARRENDERSI: IN ITALIA, NEGLI ULTIMI TRE ANNI, I FAVOREVOLI A UN ESERCITO COMUNE EUROPEO SONO SCESI DAL 57 AL 48%. IL SOSTEGNO MAGGIORE ARRIVA DAGLI ELETTORI DEL CENTROSINISTRA
    • IL POLITOLOGO IAN BREMMER: “L’ATTACCO ALL’IRAN È UN ERRORE CHE TRUMP HA COMMESSO PER RAGIONI DI EGO. I BOMBARDAMENTI CONDOTTI DAGLI ISRAELIANI AVEVANO GIÀ RALLENTATO IL PROGRAMMA NUCLEARE IRANIANO DI ALMENO 9 MESI, FORSE DI ANNI”
    • SE TRUMP GIRA LA TESTA SU KIEV, PUTIN È BEN FELICE DI FARLO SU TEHERAN. PUTIN HA APPENA DETTO CHE ‘TUTTA L’UCRAINA È NOSTRA (RUSSA)’. LE BOMBE ANTI-BUNKER AMERICANE SU ISFAHAN E FORDOW SONO UN PICCOLO PREZZO DA PAGARE
    • GARLASCO, L’AUDIO DELL’EX MARESCIALLO: “IL TESTIMONE MASCHIDDA MINACCIATO PER FARLO STARE ZITTO”, AVEVA ACCUSATO STEFANIA CAPPA
    • ARRESTATI TRE POLIZIOTTI A ROMA: LA FINTA PERQUISIZIONE IN UNA CASA, IL COMPLICE ALBANESE E LA CASSAFORTE SVUOTATA
    • HORMUZ: L’IRAN, LA RISPOSTA AGLI USA E IL BLOCCO DELLO STRETTO SU CUI TRANSITA IL 20% DEL PETROLIO MONDIALE
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA