CHI E’ GAETANO MANFREDI, NUOVO MINISTRO DELL’UNIVERSITA’: INGEGNERE CHE NON VOLEVA FARE POLITICA
E’ RETTORE DELL’UNIVERSITA’ FEDERICO II DI NAPOLI: “L’UNIVERSITA’ E’ FATTORE DI SVILUPPO”
Un ingegnere con un Dna da umanista e un fratello in politica, di cui non voleva seguire le orme. Gaetano Manfredi, rettore dell’Università Federico II di Napoli e presidente della Conferenza rettori università italiane, sarà il nuovo ministro dell’Università e della Ricerca.
Lo ha annunciato il premier Conte nella conferenza stampa di fine anno, annunciando lo sdoppiamento del dicastero dell’Istruzione dopo le dimissioni di Fioramonti: la Scuola andrà alla sottosegretaria Azzolina.
Nel 2016, sulle pagine di Repubblica, Gaetano Manfredi, fratello di parlamentare Pd, aveva negato di voler intraprendere la strada politica. A chi gli domandava del potere seduttivo degli ambienti romani, Manfredi rispondeva: “Io quando sono a Roma sono attento a non essere romano. Lì il rischio, il mio timore, è essere inglobato in una Roma politica e autoreferenziale. Noi abbiamo bisogno d’altro, di antidoti alla sete di potere”.
Università e ricerca diventino “fattori di sviluppo e crescita” per il Paese, ma anche elementi “unificanti”, per fare in modo che “i giovani abbiano le stesse opportunità in qualunque parte d’Italia”. Sono due degli obiettivi di Gaetano Manfredi, indicato come ministro per l’Università e la Ricerca, in una dichiarazione all’ANSA.
“Se mettiamo al centro la qualità delle persone non possiamo sbagliare. E’ la strada che intendo percorrere: su questo a volte mi si considera un pò rigido, ma è un tema su cui non faccio negoziati”.
Così il neoministro per l’Università e la Ricerca, Gaetano Manfredi, rettore dell’ Università Federico II di Napoli e presidente della Conferenza dei Rettori (Crui), poco dopo l’annuncio della sua nomina. “In condizioni sicuramente complicate – ha aggiunto – cercherò di fare il massimo per il nostro sistema”.
Il Magnifico dell’Ateneo più grande del meridione, da giovane ha compiuto studi classici prima di iscriversi e laurearsi in Ingegneria nel 1988 proprio alla “Federico II” con la votazione di 110/110 e lode.
Manfredi è stato dottore di ricerca in Ingegneria delle strutture e ha ottenuto una borsa di studio post-dottorato nel 1994. È stato poi ricercatore in tecnica delle costruzioni dal 1995 al 1998, diventando professore associato in Tecnica delle costruzioni dal 1998 al 2000.
La nomina a professore ordinario sempre alla Facoltà di Ingegneria della “Federico II” è arrivata nel 2000. La scadenza del suo mandato da rettore a Napoli è fissata per il 31 ottobre 2020.
(da “Huffingtonpost”)
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