LA STAMPA TEDESCA SPUTTANA SALVINI: “IL DECRETO SICUREZZA BIS E’ UNA LEGGE AD PERSONAM CONTRO CAROLA, GLI ITALIANI SONO ABITUATI A FARLE DA TEMPO”
L’ARTICOLO SU BILD DIMOSTRA CHE NON C’E’ PIU’ STIMA PER L’ITALIA GRAZIE AL GOVERNO RAZZISTA
Secondo la stampa tedesca, il decreto sicurezza-bis altro non è che una legge anti-Carola Rackete
La Bild ha utilizzato questa espressione per descrivere il provvedimento
Abituata alle leggi ad personam in Italia, la stampa tedesca — in modo particolare la Bild — descrive il decreto sicurezza-bis proposto da Matteo Salvini e approvato ieri in prima lettura alla Camera dei Deputati come una sorta di legge anti-Carola Rackete, la capitana della Sea Watch che ha salvato una cinquantina di migranti dal naufragio ed è entrata con la sua nave nel porto di Lampedusa, nonostante il divieto impostole dalle autorità e dal governo italiano.
La Bild parla di legge anti-Carola Rackete per puntare su una vicenda che, essendo diventata famosa a livello internazionale, è ben conosciuta in Germania.
Ovviamente, si tratta di una semplificazione di stampa, ma da questo titolo — ribadito più volte anche all’interno dell’articolo — si capisce benissimo quale sia il clima che si respira all’estero quando si parla del nostro Paese e la stima che la stampa straniera nutra nei confronti del governo italiano.
La Bild descrive anche l’iter del decreto sicurezza-bis, affermando che sarà necessario il passaggio al Senato per la sua approvazione definitiva. Tuttavia, visto l’esito della votazione alla Camera, il quotidiano tedesco afferma che l’approvazione altro non sarà che una formalità . Insomma, a quanto pare, il decreto sicurezza-bis, oltre le Alpi, diventerà famoso come la «legge anti-Carola Rackete».
(da agenzie)
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