MADRE POSITIVA AL CORONAVIRUS ORGANIZZA DUE FESTE PER IL FIGLIO: MUORE LA NONNA DI UN AMICHETTO
LA FOLLIA DI ORGANIZZARE UN COMPLEANNO CON 60 PERSONE
C’è una vittima della festa organizzata da una mamma positiva al coronavirus per il compleanno di otto anni del figlio a Ladispoli.
È la nonna di uno degli amichetti, che è stata contagiata dalla madre anche lei al party al quale hanno partecipato sessanta persone. Ladispoli al momento conta 237 contagi.
Un’anziana è morta, dopo essere stata contagiata dalla figlia, che a inizio ottobre aveva partecipato a una festa di compleanno di otto anni, organizzata dalla mamma di un amichetto del suo bambino a Ladispoli.
La donna, che si era sottoposta a tampone perchè da giorni aveva tosse e qualche linea di febbre, sintomi del Covid, aveva deciso di non rinviare le due feste in programma per il figlio alle quali era prevista la partecipazione di circa sessanta persone, tra bambini, amichetti e compagni di classe e rispettivi genitori.
Ma dopo i festeggiamenti sul litorale della provincia di Roma, è arrivato l’esito dei test: positivo. “Abbiamo avuto una vittima correlata alla festa con la mamma positiva di Ladispoli — ha spiegato Simona Ursino, direttrice del Sisp (Servizio Igiene e Sanità Pubblica) della Asl Roma 4 a Il Messaggero — le feste private sono state, e purtroppo sono ancora, un problema per la diffusione del virus”.
Ieri Ladispoli ha registrato 49 nuovi contagi di coronavirus, raggiungendo un totale di 237 attuali positivi, il Comune con il maggior numero di casi nel territorio della Asl Roma4.
L’attenzione è alta nei confronti degli incontri all’interno delle abitazioni private, come lauree, diciottesimi, cene e aperitivi, che, come spiega la Asl Roma4, vengono ancora organizzati con imprudenza, nonostante il coprifuoco imposto dall’ordinanza prima e il Dpcm del Governo, che li sconsiglia fortemente.
Ambienti chiusi e momenti di convivialità in cui le persone abbassano la guardia e ciò favorirebbe la diffusione dei contagi.
Come ha spiegato la Regione Lazio in più occasione i casi positivi riscontrati negli studenti ad esempio, non sarebbero avvenuti a scuola, ma in occasioni extra scolastiche.
(da agenzie)
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