SULLE UNIONI CIVILI GLI ADOLESCENTI SONO PIU’ AVANTI DEGLI ADULTI: 8 SU 10 PROFESSANO IL DIRITTO DI AMARE CHI SI VUOLE
IL 60% FAVOREVOLE ALLA STEPCHILD ADOPTION, IN LINEA CON GLI ADULTI
Le opinioni degli adolescenti italiani in materia di unioni civili quindi, sono molto personali, si basano su quello che ascoltano in casa o che recuperano come capita. Quasi 8 su 10 professano il diritto di amare chi si vuole, di qualsiasi sesso o tendenza, il 60% è favorevole alla Stepchild Adoption, l’adozione dei figli del coniuge,
Se poi si parla di utero in affitto, i pareri sono più confusi: metà sono a favore e l’altra metà contro.
Il 24% dei ragazzi e delle ragazze hanno potuto fare chiarezza sulle unioni civili tra i banchi di scuola. Di questi il 77% lo ha fatto con i suoi insegnanti. Una minoranza molto fortunata, il 5%, si è potuto confrontare con esperti, un 8% ne ha discusso durante l’assemblea d’istituto e il 6% lo ha fatto attraverso temi e compiti.
I ragazzi che hanno potuto parlarne in classe hanno capito qualcosa di più rispetto a quello che sapevano.
In 1 caso su 3 i ragazzi che hanno affrontato la questione a scuola raccontano di aver anche cambiato la loro opinione iniziale: un 26% ora afferma di essere complessivamente d’accordo con il ddl Cirinnà , un altro 7% in disaccordo.
In linea di massima, comunque, l’opinione degli adolescenti sulle unioni civili è positiva: 2 adolescenti su 5 dicono al portale di aver persino apprezzato vedere tanti dei cantanti che hanno preso parte al Festival di Sanremo, esibirsi con le fascette arcobaleno, simbolo dei diritti gay.
Quando si parla loro d’amore, non lo negano a nessuno, perchè dovrebbero farlo alle persone dello stesso sesso?
Quello su cui il ddl Cirinnà ha generato parecchio dibattito è la questione dell’utero in affitto che potrebbe aprirsi dallo Stepchild Adoption.
Ma cosa ne pensano i più giovani? Per il 27% è inumano dare la possibilità di togliere alla donn a, se pur consenziente, il bambino che ha appena partorito. Un altro 24% ne fa una questione femminista: la maternità surrogata, per chi ha risposto in questo modo, è solo sfruttamento del corpo della donna.
Flavia Amabile
(da “La Stampa“)
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