Aprile 30th, 2009 Riccardo Fucile
A CHI NEL PDL SE LA PRENDE CON LA VERONICA INGRATA CHIEDIAMO: PERCHE’ A DESTRA NON CANDIDIAMO MAI DONNE DI SPESSORE, AFFERMATE NELLA VITA CIVILE, PROFESSIONALE, CULTURALE O SCIENTIFICA? FORSE FANNO PAURA?… SOLO TETTE E CULI O ESISTE ANCHE IL CERVELLO? …POLITICA E’ ANCHE ETICA: A PALAZZO CHIGI SI RICEVANO LE DONNE VIOLENTATE E NON LE COSCELUNGHE DEI REALITY
Non sappiamo cosa dicano i sondaggi (ormai si fa politica sulla base delle loro indicazioni) dopo l’ultima esternazione di Veronica Lario in Berlusconi circa il “ciarpame”, ovvero riguardo “all’uso spudorato e indecente” delle donne che il marito era prossimo ad inserire nelle liste del Pdl per le elezioni europee.
Certamente le accuse avanzate pubblicamente hanno diviso l’opinione pubblica: scontate le reazioni a sinistra, abbiamo analizzato quanto si è sostenuto nel centrodestra.
Fatti salvi pochi ( quelli che hanno taciuto, ritenendolo un affare privato tra marito e moglie), la maggior parte ha accusato Veronica, a dispetto del suo nome che calcisticamente rappresenta una finta di classe per poi andare dritti verso la porta avversaria, di un’entrata a gamba tesa.
In effetti, si potrebbe facilmente liquidare la polemica ritenendo la querelle più materia per tribunali civili in pratiche di separazione, che argomenti da quotidiani, ma sono indubbi i risvolti politici che non possono essere liquidati per il fatto che “Veronica sapeva bene chi ha sposato e quindi non si lamenti, vista l’agiatezza che il matrimonio le ha garantito”.
Ottima analisi per la società di fine Ottocento, con un ruolo previsto per la donna di livello, comprensivo della partita a canasta, la serata all’opera e la gestione della servitù.
Non esisteva il diritto di voto per le donne, figuriamoci la libertà di esternare. Continua »
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Aprile 30th, 2009 Riccardo Fucile
SENZA PERMESSO DI SOGGIORNO NON SI POTRA’ ISCRIVERE I FIGLI A SCUOLA E SENZA CONDIZIONI IGIENICO-SANITARIE ADEGUATE REGISTARE I BIMBI ALL’ANAGRAFE….SI RIPRESENTANO LE RIDICOLE RONDE E SI TRAMUTANO I CENTRI DI ACCOGLIENZA IN CARCERI….TRA POCO ALL’UNIVERSITA’ POTRANNO ANDARE SOLO I FIGLI DI PURA RAZZA PADANA…AL PROSSIMO CONSIGLIO DEI MINISTRI MEGLIO CHE QUALCUNO CHIAMI IL 118…PIU’ CHE CAMICE VERDI SERVONO QUELLE DI FORZA
Non siamo buonisti, ma alla stupidità ci dovrebbe essere un limite. Se errare è umano e perseverare è ritenuto diabolico, avere allucinazioni, pretendere non solo di essere Napoleone, ma anche che le persone normali ti chiamino imperatore, è da ricovero coattivo.
Eppure l’attuale ministro degli Interni ha deciso di ripresentare il suo decreto già bocciato dal Parlamento. Non solo: ha accusato parte della sua maggioranza di aver reso liberi un migliaio di clandestini, non avendo prolungato da 2 a 6 mesi la loro permanenza nei sedicenti Cie.
A questa sua improvvida dichiarazione, va risposto a chiare lettere, pregando qualcuno di tradurre in lingua padana, quanto segue:
-I Cie non sono carceri, chi è uscito da lì non stava scontando alcuna pena e non aveva subito alcuna condanna. Per i delinquenti c’è un altro ordinamento e altre istituzioni.
Nei Cie arrivano anche donne vittime di violenza e minori, non ci sono criminali con condanne a carico, circa il 50% ottiene, in base al diritto internazionale, lo status di rifugiato politico, in quanto proveniente da zone di guerra. Quindi nessun imbecille parli di indulto, visto che non c’è stato sconto di pena, non essendoci alcuna pena.
-Se il ministro degli Interni non è in grado in due mesi di riuscire a identificare un immigrato e se un suo sottosegretario sostiene che i mille ora lasciati liberi “quando mai riusciremo a ritrovarli…”, vuol dire che sono degli incapaci e quindi tornino a casa velocemente. Continua »
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Aprile 30th, 2009 Riccardo Fucile
COME FA MARCHIONNE A COMPRARE I DUE MARCHI SENZA SOLDI?…
L’INDEBITAMENTO NETTO INDUSTRIALE DELL’AZIENDA TORINESE E’ INFATTI DI 6,6 MILIARDI DI EURO, CRESCIUTO DI 700 MILIONI NEI PRIMI TRE MESI DEL 2009…IL TESORO AMERICANO METTE 6 MILIARDI DI DOLLARI NELLA NUOVA CHRYSLER IN AMMINISTRAZIONE CONTROLLATA…E FIAT PRENDE IN GESTIONE LA PARTE SANA A COSTO ZERO
Ormai pare certo l’accordo tra governo americano, banche e Fiat per il passaggio al gruppo torinese del 20% del capitale Chrysler con tutti i diritti di gestione.
Sergio Marchionne riuscirà nell’intento di prendere il marchio americano praticamente gratis, senza sborsare un euro, ma con i soldi dei contribuenti americani.
Sperando pure di guadagnarci, tagliando da subito costi inutili, nascosti nelle pieghe del bilancio, per centinaia di migliaia di dollari.
Anche perchè la Fiat soldi da versare non ne ha, essendo piena di debiti: sostenibili, certo, , ma pur sempre notevoli.
L’indebitamento netto industriale è di 6,6 miliardi di euro, cresciuto oltretutto di ben 700 milioni di euro nei soli primi tre mesi del 2009, e l’indebitamento netto consolidato è di ben 18,7 miliardi di euro.
Era su questi dati che il commissario europeo all’Industria, il tedesco Guenter Verheugen, aveva potuto affermare: “Mi domando come quest’azienda, tanto indebitata, riesca a trovare i mezzi per portare avanti l’acquisizione di Opel”.
Cerchiamo di rispondere a una serie di domande che si pone il comune cittadino, andando per argomenti.
Come fa Marchionne a comprarsi Chrysler e Opel senza soldi? Continua »
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