MELONI VUOLE FARE ANCHE LA DIRETTRICE ARTISTICA DEL FESTIVAL DI SANREMO?
FURIOSA CON LA RAI PER ROSA CHEMINAL A SANREMO E DELUSA PER IL NO A UNA CANZONE DI TALE MARCO CONIDI
A Giorgia Meloni è andata di traverso anche l’edizione 2024 del Festival di Sanremo e ancora una volta a farle andare di traverso la trasmissione più seguita della televisione italiana è stata l’esibizione di Rosa Chemical, che nel corso della sua performance al Suzuki Stage ha cantato con alle spalle degli angeli digitali a forma di pene. Già l’anno scorso Rosa Chemical e Fedez erano finiti nel mirino della Meloni sia per il bacio “omo” che si erano scambiati in diretta sia per lo show di Fedez contro il sottosegretario di Fratelli di Italia, Galeazzo Bignami. Ma nel 2023 la Rai che organizzava il Festival era guidata da Carlo Fuortes e Sanremo sotto il controllo di Stefano Coletta.
Quello del 2024 è il primo Festival di quella che viene chiamata «Tele-Meloni», e alla premier quello che ha visto su quel palco sembra «folle», come ha confidato ai suoi collaboratori mettendo nel mirino i nuovi vertici di viale Mazzini che hanno passato l’idea di invitare nuovamente Rosa Chemical dopo quel che era già accaduto nel 2023.
L’invito all’Orchestraccia che Amadeus ha archiviato
La Meloni era delusa anche alla vigilia del Festival per l’esclusione dalla scaletta di una canzone che non solo le era molto piaciuta, ma che le sembrava ideale dopo un anno in cui la violenza sulle donne era stata al centro della cronaca nera e di quella politica. Il brano scartato da Amadeus si intitola «Quello non era amore», ed è cantato dall’Orchestraccia di Marco Conidi, cui era stata prospettato un invito come ospite (non in concorso) in uno spazio che Amadeus stava preparando proprio su questo tema. Ma il conduttore del Festival ha archiviato la proposta senza ammettere repliche e la Rai non ha difeso la sua proposta originaria.
(da agenzie)
Leave a Reply