IL GURU DEI SOVRANISTI TRUMPIANI DIFENDE LA PEDOFILIA IN UN VIDEO: E’ LA NUOVA DESTRA, RAGAZZI, QUELLA DEI MANIACI DEI GIARDINETTI
MILO YIANNOPOULOS E’ CAPOREDATTORE DEL SITO DELL’ULTRADESTRA TRUMPIANA BREITBARTH: “RELAZIONI TRA RAGAZZI MINORENNI E ADULTI MATURI SONO ESPERIENZE POSITIVE”… L’EDITORE CANCELLA LA PUBBLICAZIONE DEL SUO LIBRO
Quando è troppo è troppo, persino per personaggi che hanno fatto della provocazione il proprio stile di vita.
È questo il caso di Milo Yiannopoulos, caporedattore del sito di destra Breitbart e fan scatenato di Donald Trump, che è finito nella bufera per aver difeso la pedofilia in un video pubblicato in rete.
Dopo aver scatenato una rivolta all’Università di Berkeley, dove doveva tenere una conferenza, Yiannopoulos è finito di nuovo nell’occhio del ciclone: l’editore Simon & Schuster ha cancellato la pubblicazione della sua autobiografia e anche il sito di destra Breitbart sembra pronto a scaricarlo.
“Dopo un attento esame, Simon & Schuster e la sua divisione Threshold Editions hanno cancellato la pubblicazione di Dangerous di Milo Yiannopoulos”, spiega in una nota l’editore, che avrebbe già versato 250 mila dollari per il libro. Yiannopoulos, polemista di Breitbart e ideologo dell’alt-right, ha commentato su Facebook: “Ne ho passate di peggio, questo non mi sconfiggerà “.
La decisione dell’editore segue la polemica scoppiata dopo la pubblicazione in rete di un video, ricavato tra l’altro da un’intervista in diretta internet del gennaio 2016, in cui Yiannopoulos si dice favorevole al sesso tra “ragazzi giovani” e uomini adulti. Yiannopoulos aggiunge che l’età del consenso “non è una cosa in bianco e nero” e che le relazioni “tra ragazzi giovani e uomini adulti possono essere esperienze estremamente positive”.
E prosegue: “sono grato a padre Michael, se non fosse per lui non sarei così bravo nel sesso orale”.
Yiannopoulos spiega poi la sua concezione di pedofilia. “La pedofilia non è un’attrazione per un tredicenne, sessualmente maturo. La pedofilia è un’attrazione per bambini che non hanno raggiunto la pubertà “.
Parole giudicate inaccettabili anche dall’Unione conservatrice americana, che gli ha revocato l’invito a intervenire sul podio della sua conferenza annuale, a causa del “video offensivo, che sdogana la pedofilia”.
Il presidente dell’Acu Matt Schlapp ha detto che la risposta di Yiannopoulos è “insufficiente”. Secondo il sito The Washingtonian, i dipendenti di Breitbart – sito diretto fino a poco tempo fa da Steve Bannon, oggi capo di gabinetto del presidente Trump – hanno minacciato di dimettersi se Yiannopoulos non verrà licenziato.
(da “Huffingtonpost”)
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