Destra di Popolo.net

PERCHE’ LA BATTAGLIA DI POKROVSK E’ COSI’ IMPORTANTE NELLA GUERRA TRA RUSSIA ED UCRAINA

PER KIEV E’ VITALE PER MANTENERE LE LINEE DI RIFORNIMENTO, PER MOSCA UN OBIETTIVO MILITARE E SIMBOLICO… INTERVISTA A MARCO DI LIDDO, DIRETTORE DEL CESI

Nel cuore del Donbass, la città di Pokrovsk è diventata il nuovo epicentro della guerra in Ucraina. Da settimane, infatti, le forze russe e ucraine si fronteggiano in una battaglia feroce che molti analisti considerano tra le più decisive degli ultimi mesi. Per Mosca prendere il controllo di Pokrovsk rappresenterebbe la più importante conquista territoriale dal febbraio 2024, quando riuscì – dopo una delle campagne più sanguinose del conflitto – a impadronirsi di Avdiivka, ormai ridotta a una landa desolata e distrutta.
Situata a circa quaranta chilometri a nord-ovest di Donetsk City, Pokrovsk è molto più di un semplice nome sulla mappa: è un punto nevralgico della logistica militare ucraina, un crocevia
ferroviario e stradale che collega il fronte orientale con il resto del Paese. La sua perdita costringerebbe Kiev a riorganizzare l’intera linea difensiva nel Donbass e a riposizionare le proprie truppe per evitare che i russi aprano un nuovo corridoio verso l’interno. Per Mosca, invece, la conquista della città avrebbe un duplice valore: strategico, perché consoliderebbe il controllo sull’oblast di Donetsk, e simbolico, perché permetterebbe al Cremlino di mostrare all’opinione pubblica interna che la guerra “sta andando bene”.
È in questo contesto che si inserisce la battaglia per Pokrovsk – una battaglia che, pur non promettendo di cambiare da sola le sorti del conflitto, rischia di ridisegnare ancora una volta la geografia del fronte orientale. Fanpage.it ne ha parlato con Marco Di Liddo, direttore del CESI (Centro Studi Internazionali).
Pokrovsk è stata definita “la porta d’accesso a Donetsk”. Perché questa città è così importante, sia per la Russia sia per l’Ucraina?
È una definizione che condivido solo in parte. Bisogna considerare che gran parte dell’oblast di Donetsk è già sotto controllo russo. Quindi, da un punto di vista strategico, Pokrovsk non rappresenta tanto la “porta” per Donetsk, quanto piuttosto la porta verso l’entroterra ucraino, il cuore del Paese. La città ha due elementi fondamentali di valore. Il primo è logistico: Pokrovsk è un importante hub ferroviario, cruciale per la distribuzione di truppe e rifornimenti lungo la linea di difesa ucraina in quella regione. Il secondo elemento riguarda la sua
funzione militare: fa parte della cintura di fortificazioni del Donbass. Se questa città venisse conquistata, tutta la linea difensiva andrebbe riorganizzata, con il rischio di un arretramento delle forze ucraine per evitare che i russi creino un cuneo pericoloso capace di aprire la strada verso ovest.Quindi, se Pokrovsk dovesse cadere, c’è il rischio concreto che i russi avanzino più in profondità nel Donbass?
Il rischio esiste, ma bisogna evitare visioni apocalittiche. Non sarebbe la “rottura di una diga”: gli ucraini sono perfettamente consapevoli della possibilità di perdere temporaneamente il controllo della città e si stanno già riorganizzando. Lo Stato Maggiore di Kiev ha certamente predisposto piani di contingenza: nel caso in cui Pokrovsk cadesse, verrebbe immediatamente allestita una nuova linea di difesa non troppo lontana, per contenere l’avanzata russa. Tuttavia, va detto che se la città dovesse finire in mani russe, Mosca potrebbe comunque guadagnare terreno e migliorare la propria posizione tattica, con qualche chilometro in più di controllo diretto e, soprattutto, un vantaggio logistico nella regione.
In molti si chiedono se la caduta di Pokrovsk sarebbe un punto di svolta nella guerra o soltanto un episodio tattico tutto sommato limitato.
Non la definirei un punto di svolta, ma certamente una conquista significativa per la Russia. Sarebbe importante sia dal punto di vista militare, per consolidare la loro presenza nel Donbass, sia da quello politico e simbolico, perché Mosca ha bisogno di
successi da raccontare. Tuttavia, l’eventuale caduta della città non cambierebbe l’inerzia generale del conflitto. L’equilibrio militare sul fronte resta legato a molti altri fattori: alla disponibilità di munizioni, alla capacità di addestramento e rotazione delle truppe, alla tenuta del fronte interno ucraino e al sostegno occidentale. Pokrovsk sarebbe una vittoria, ma non “la” vittoria.
Il presidente Zelensky ha recentemente parlato di un rapporto di forze di uno a otto, un soldato ucraino per otto russi. Che cosa significa, in termini concreti?
È una proporzione impressionante. Le regole generali della guerra dicono che un attaccante deve avere un rapporto di almeno 3 a 1 per sperare di superare la difesa del nemico. Qui parliamo di un rapporto più che doppio: 8 a 1. Questo dato ci dice due cose. Primo, l’intensità dell’offensiva russa, che è enorme. Secondo, e forse ancora più importante, la resilienza ucraina. Perché se, nonostante questa superiorità numerica, Mosca non riesce a ottenere uno sfondamento decisivo, vuol dire che le forze ucraine combattono con un’efficacia e una determinazione molto elevate. È il segno sia delle difficoltà operative dell’esercito russo sia della straordinaria capacità difensiva di Kiev.
Se la Russia dovesse conquistare Pokrovsk, come pensa che Putin potrebbe sfruttare questa vittoria sul piano propagandistico?
Dal punto di vista propagandistico, sarebbe un’occasione d’oro
per il Cremlino. Ogni conquista territoriale può essere trasformata in un racconto eroico dalla macchina della comunicazione di Stato. Putin potrebbe presentare Pokrovsk come la prova che l'”operazione militare speciale” procede con successo, rafforzando il consenso interno e cercando di minare il morale ucraino e quello degli alleati occidentali.
E sul piano negoziale cambierebbe qualcosa?
Da quel punto di vita l’impatto sarebbe più limitato. Putin ha già fissato le sue richieste: il riconoscimento dell’annessione dei cinque oblast e il pieno controllo di Donetsk. Con la presa di Pokrovsk, le sue rivendicazioni su Donetsk sarebbero più corroborate da fatti sul terreno, ma non cambierebbero la posizione dell’Ucraina e dei suoi sostenitori. Il negoziato resta bloccato: da un lato, Mosca non intende ridimensionare le proprie pretese; dall’altro, Kiev non vuole cedere territorio senza garanzie di sicurezza paragonabili all’Articolo 5 della NATO. Siamo, insomma, ancora molto lontani da una soluzione politica.
In vista dell’inverno, come pensa che cambierà la dinamica della guerra?
L’arrivo dell’inverno avrà un impatto notevole. Il peggioramento delle condizioni climatiche limiterà la mobilità delle truppe, già scarsa soprattutto per i mezzi pesanti russi. In questo senso, il freddo e il fango potrebbero avvantaggiare gli ucraini, che combattono difensivamente e possono sfruttare meglio il terreno.
Ci sono però due fattori incerti. Il primo riguarda l’uso dei droni, che è diventato centrale in questo conflitto. Con il maltempo,
diventa più difficile impiegarli efficacemente, e questo potrebbe rallentare le operazioni di entrambe le parti. Il secondo fattore è la guerra alle infrastrutture: russi e ucraini continueranno a colpire obiettivi energetici e logistici. Mosca cercherà di sfruttare i rigori dell’inverno per mettere sotto pressione la popolazione ucraina, mentre Kiev tenterà di colpire il settore energetico russo, nel tentativo di indebolire l’export e, di conseguenza, la capacità del Cremlino di finanziare la sua macchina bellica.
(da Fanpage)

This entry was posted on martedì, Novembre 4th, 2025 at 17:51 and is filed under Politica. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« A MONCALIERI GLI AMICI DEL 15ENNE SEVIZIATO DA UNA BABYGANG ORGANIZZANO UNA SPEDIZIONE PUNITIVA: “AVETE FINITO DI VIVERE, PRIMA O POI VI TROVIAMO”
SAMMONTANA, GELATI ALL’ITALIANA, ADDIO A LORIANO BAGNOLI, IL RE DEI GELATI E DEL “BARATTOLINO”, SCOMPARSO A 86 ANNI »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (234)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.222)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.588)
    • criminalità (1.403)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.533)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.079)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.790)
    • governo (5.804)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.394)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.413)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (543)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.188)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (35.646)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.685)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Novembre 2025 (296)
    • Ottobre 2025 (651)
    • Settembre 2025 (662)
    • Agosto 2025 (669)
    • Luglio 2025 (671)
    • Giugno 2025 (573)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (641)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (307)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (436)
    • Giugno 2014 (391)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (287)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (207)
    • Giugno 2011 (263)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (233)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Novembre 2025
    L M M G V S D
     12
    3456789
    10111213141516
    17181920212223
    24252627282930
    « Ott    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • GIORGIA ED ARIANNA MELONI E LA BAMBINA CHE DOVEVA TORNARE IN ITALIA IN CAMBIO DI ALMASRI: “MI SENTO TRADITA”
    • L’EX DIRETTORE DELL’AGENZIA CONSERVATORIA DELLE COSTE DELLA SARDEGNA, GIOVANNI PIERO SANNA (NOMINA LEGHISTA) È STATO ARRESTATO INSIEME AD ALTRE DUE PERSONE CON L’ACCUSA DI AVERE SOTTRATTO CIRCA 2 MILIONI DI EURO, DAL 2020 AL 2024, DESTINATI ALLA CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO COSTIERO DELL’ISOLA, SEQUESTRATI ANCHE TRE MILIONI DI EURO A TITOLO PREVENTIVO
    • I DATI DEL FALLIMENTO DEL PROTOCOLLO ITALIA-ALBANIA SUI CENTRI IN ALBANIA: 20 MIGRANTI IN MEDIA DETENUTI SUI 3.000 PREVISTI
    • SANITA’, L’ITALIA E GLI ALTRI: POCHI INFERMIERI E LETTI IN OSPEDALE
    • L’ALTRA ITALIA. AMICALRE, STUDENTE PENDOLARE: “SVEGLIA ALLE 3 DI NOTTE, RIENTRO IN SERATA, 400 KM IN BUS OGNI GIORNO PER ASSISTERE ALLE LEZIONI ALL’UNIVERSITA’ DI BARI”
    • ECCOLO IL PAESE DELLE MERAVIGLIE RACCONTATO DALLA MELONI: L’ISTAT CERTIFICA CHE IN ITALIA IL RISCHIO DI POVERTÀ È AL 18,9%, SOPRA LA MEDIA DELL’UE DEL 16,2%, E LA DISUGUAGLIANZA DEL REDDITO NETTO È AL 5,5%, CONTRO IL 4,7% DEI 27 PAESI DELL’UNIONE
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA