RIMBORSI D’ORO PER CHI LAVORA AL SENATO
OLTRE ALLO STIPENDIO PAGATO DALL’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA O PRIVATA DI APPARTENENZA, RICEVONO UN’INDENNITA’ MENSILE AGGIUNTIVA… IL DIRETTORE DELLA BANCA INTERNA 800 EURO, IL CASSIERE 400, IL DIRETTORE DELLE POSTE 700, QUELLO DELLA AGENZIA DI VIAGGI 500, L’AGENTE DI POLIZIA 200, QUELLO DI POLIZIA URBANA 500… PAGATI DAL CONTRIBUENTE
Lavorano all’interno del Senato, ma non sono parlamentari, nè dipendenti dell’istituzione: parliamo della casta dei fortunati composta da bancari, dipendenti delle Poste, agenti di viaggio, carabinieri, poliziotti, vigili urbani e vigili del fuoco.
Invidiati dai colleghi perchè operano dentro le mura del Palazzo, a stretto contatto con gli onorevoli. Gratificati non certo da questa vicinanza, ma economicamente.
Oltre allo stipendio pagato dal proprio datore di lavoro, Amministrazione pubblica o privata che sia, ricevono, infatti, una ricca indennità aggiuntiva che versa l’Istituzione.
Una vecchia consuetudine, una specie di gratifica, che costa complessivamente al bilancio del Senato, sotto la voce “Indennità per il personale esterno”, la bellezza di 3,3 milioni di euro l’anno.
Alla Camera la stessa voce arriva invece a 5 milioni di euro.
Chi l’ha detto che un dipendente di una società esterna deve guadagnare di più solo per il fatto di lavorare dentro Palazzo Madama?
Cominciano a chiederselo in molti e qualcuno ha proposto un taglio del 10% alle indennità , ma pare ci siano forti resistenze e per ora non si è arrivati a nulla.
Ma vediamo nel dettaglio a quanto ammontano mensilmente queste indennità e chi ne usufruisce.
Il direttore della Banca, gli sportelli che sono dentro il Parlamento, porta a casa un bonus mensile di 800 euro, il vicedirettore 750, l’operatore allo sportello 400: solo per il fatto di lavorare nella filiale dentro il Palazzo.
Passiamo all’Ufficio postale: il direttore, oltre al normale stipendio delle Poste, riceve come cadeau dal Senato la somma di 1.000 euro al mese, il suo vice 700, l’addetto ai bollettini 300.
Ma a Palazzo Madama c’è anche l’agenzia di viaggi.
Dipende da un’azienda esterna convenzionata, ma il direttore è pure a busta paga del Senato: 500 euro mensili per il disturbo.
Eccoci ai tutori dell’ordine che prestano servizio interno.
Qua si va da cifre notevoli come i 2.600 euro mensili di extra che vanno al dirigente di polizia, fino ai 200 euro per l’agente ausiliario.
Per il dirigente di polizia urbana ( i vigili urbani, per capirci) ci sono come regalia mensile 500 euro, mentre il dirigente superiore dei Vigili del Fuoco incassa il regalo mensile dal Senato di 2.200 euro.
Persino il portiere di uno dei palazzi, pur se dipendente di una società esterna, porta a casa un extra di 340 euro al mese.
Insomma laddove regna la Casta, qualche bella briciola viene alla fine raccolta anche dalla Castina in attesa.
Leave a Reply