«VUOLE L’AMBULANZA? DITEGLI DI CORRERE DALLA DE GIROLAMO»
IL TESTO DELLA REGISTRAZIONE IN CUI LA DE GIROLAMO STABILIVA A QUALE COMUNE DOVESSE ESSERE ASSEGNATA L’AMBULANZA A SECONDA DELLA VICINANZA POLITICA
Eccole le registrazioni che provano gli interventi di Nunzia De Girolamo per disegnare l’emergenza della sanità della provincia di Benevento non su misura delle esigenze dei malati ma per penalizzare i sindaci che non ‘corrono’ da lei.
Nella conversazione registrata dal manager Felice Pisapia che pubblichiamo oggi il ministro De Girolamo dice ai manager della Asl di non dare l’ambulanza al paese di Foiano Val Fortore e di darne una, ma senza personale, al paese di Ginestra perchè così il sindaco Udeur di quest’ultimo paese, Zaccaria Spina: “deve venire da me e io gli dò”.
Ai manager Asl che chiedono nel luglio 2012 l’assenso della coordinatrice del Pdl sulla soluzione penalizzante per il paese del sindaco Spina, donna Nunzia del Sannio risponde: “Ovviamente dovete dire a Zaccaria: ‘tu rimani senza niente, corri dalla De Girolamo!’”.
Sarà un caso ma è questo proprio il punto esatto sul quale il ministro, messo alle corde dalle domande di Piazza Pulita, ha abbandonato a metà la sua intervista con la giornalista Francesca Biagiotti.
Quando le chiede: “Lei ha mai chiesto di togliere tutto a Zaccaria Spina, sindaco Udeur di Ginestra?”, il ministro risponde: “Ginestra ha un’ambulanza”.
L’inviata ribatte: “sì ma senza personale” e il ministro afferma: “ma questo non dipende da me” poi subito si toglie il microfono e abbandona.
La trascrizione della registrazione della riunione del 30 luglio a casa del padre di Nunzia De Girolamo che pubblichiamo oggi dimostra che il ministro delle ambulanze ‘con o senza’ personale si occupava eccome.
Le registrazioni fatte dal manager della Asl indagato, Felice Pisapia, a casa De Girolamo sono state trascritte da un perito di parte e assommano a 400 pagine ma sono state riportate dalla Guardia di Finanza in un’informativa depositata e pubblicata dal Fatto solo per 9 pagine.
Oggi siamo in grado di pubblicare un’altra mezza dozzina di pagine della parte segreta.
Non è il frutto della trascrizione di un pubblico ufficiale ma è stata consegnata il 19 settembre scorso da Felice Pisapia al pm con le altre.
Partecipano al colloquio Nunzia De Girolamo , allora coordinatore del Pdl beneventano, Michele Rossi, direttore generale della Asl di Benevento; Mino Ventucci, direttore sanitario della Asl; Felice Pisapia (poi sottoposto a misura cautelare dell’obbligo di dimora per truffa e peculato) direttore amministrativo della Asl e Luigi Barone, attuale responsabile del sito del ministero.
Ecco la trascrizione.
Nunzia: Si deve fare quest’operazione qua.
Mino: però io.
Nunzia.: L’ambulanza fisicamente dove deve stare? Si deve decidere.
Mino.: La potremmo mettere a…o a Foiano.
Felice : A Foiano.
Nunzia: Un’altra volta con questa Foiano!
Felice: Eh il baricentro
Mino: Perciò ti sto dicendo a Foiano che è il baricentro o…
Michele: Foiano non le interessa!
Nunzia: No deve venire Zaccaria (Spina, sindaco Udeur Ndr) da me e io gli dò.
Mino: Per questo ti stavo dicendo: potremmo dare la Guardia medica a…
Michele: A Castelfranco.
Mino: A Castelfranco, ad Antonio.
Nunzia: Esatto.
Mino: Non ricordo il cognome.
Nunzia: Antonio Pio Morcone (sindaco di Castelfranco, fedele di Berlusconi, Ndr).
Michele: Che ormai lo ritiene un fatto acquisito, eh!
Nunzia: Sì, sì. Mino: E l’ambulanza con..
Nunzia: (ride) Nn’ cul Michè…
Mino: Da te viene. E l’ambulanza più… E l’ambulanza…
Michele: E l’ambulanza da Zaccaria
Nunzia: A Ginestra.
Mino: A Ginestra. L’ambulanza senza cosa…
Nunzia: Va bene così. Per me va benissimo.
Felice: Oh, tipo Sant’Agata questo qua.
Nunzia: Ovviamente tu devi dire … Dovete dire a Zaccaria: ‘tu rimani senza niente, corri dalla De Girolamo!’. Perchè quello qua mi ha fatto un discorso che non mi è piaciuto per niente. Michele: Eh ma Zaccaria fa sempre così a me non piace… Nunzia: Eh, è molto… Sì, eh non è il mio stile, hai capito? Troppo mastelliano.
Poi ci sono altri passaggi della medesima registrazione nei quali il manager della Asl Ventucci, dice chiaramente che un accorpamento tra presidi può portare voti.
Luigi: Poi dicesti, o tu o Mino, che Limatola si poteva accorpare con l’ospedale di Sant’Agata e che su Benevento si doveva capire se dividerli o lasciarli assieme … ehe ehe
Mino: Io penso che potrebbe essere fatto e tra l’altro, noi potremmo ricavare anche un buon ritorno in termini di voto.
Michele: Sono scelte politiche forti queste eh!
Mino: Eh… ma non potete consentirvi tu e Nunzia di mettervi contro i medici a Benevento.
Mentre più avanti è Nunzia De Girolamo a parlar male del sindaco di Ginestra, il solito Zaccaria Spina che si ostinava a non inchinarsi a Nunzia.
Mimo: A te Ginestra non interessa proprio?
Nunzia: Allora Ginestra, in realtà ti spiego là politicamente Antonio (Morcone, il sindaco di Castelfranco? Ndr) è sicuramenete più vicino a noi.
Mino: Infatti.
Nunzia: Ginestra però crede di essere più intelligente di noi… Mastelliani. Adesso si è allontanato da Mastella però dice: ‘io poi devo capire dove devo andare da chi mi dà di più voti, darmi gli incarichi. Non se ne fotte di come va il territorio, hai capito? Cioè vuole l’incarico di direttore amministrativo nell’Asl, non è che vuole… allora a questo punto (voci sovrapposte sorridono)
Nunzia: Guardare in faccia a (incomprensibile )
Dopo questo lungo discorso si arriva alla decisione di Castelfranco, dove c’è il sindaco Antonio Morcone, vicino a Nunzia De Girolamo.
Michele: Siamo rimasti che si chiude Foiano …che va alla guardia medica di San Bartolomeo, o a Ginestra, o…
Mino: Bisogna dire dove
Michele: A Castelfranco
Luigi: A Castelfranco
Nunzia: Ci conviene
Mino: Lo vedi! Perciò dico!
Chissà a chi conviene. Forse oggi lo spiegherà Felice Pisapia al pm Giovanni Tartaglia Polcini. Il manager è stato convocato per essere interrogato.
Vincenzo Iurillo e Marco Lillo
(da “il Fatto Quotidiano”)
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