Destra di Popolo.net

L’AUSTRIA BLINDA LE MONTAGNE: SI SCIA, MA RESTANO CHIUSI HOTEL, BAR E RISTORANTI

Dicembre 2nd, 2020 Riccardo Fucile

IN PRATICA POTRANNO SCIARE SOLO I LOCALI… PER GLI STRANIERI DA ZONE A RISCHIO OBBLIGO DI QUARANTENA

Dopo giorni di polemiche feroci e un progressivo isolamento nella Ue, l’Austria ha deciso di blindare le montagne: dal 7 dicembre al 10 gennaio introdurrà  l’obbligo di quarantena di dieci giorni per gli stranieri che verranno da zone a rischio.
Secondo i parametri decisi da Vienna si tratta di tutte le aree che registrano più di 100 infezioni ogni 100mila cittadini.
L’annuncio è arrivato dal cancelliere Sebastian Kurz. Ma il tabloid tedesco Bild cita anche un documento governativo dal quale risulterebbe che gli alberghi resteranno chiusi fino al 7 gennaio. Solo gli austriaci, in sostanza, potranno sfruttare la riapertura degli impianti di risalita, decisa dal governo per il 24 dicembre.
Kurz ha trovato così il modo di sfilarsi in particolare dalla tenaglia in cui lo avevano stretto Giuseppe Conte e Angela Merkel, entrambi convinti della necessità  di lasciare chiusi gli impianti sciistici. Con la regola decisa oggi, per i turisti italiani e tedeschi, le Alpi austriache resteranno off limits.
Una decisione che il cancelliere conservatore ha motivato con la necessità  di scongiurare che il virus rientri nel Paese attraverso turisti o connazionali che rientrano dalle ferie. L’obiettivo dichiarato è quello di limitare il turismo.
Proprio in Austria, all’inizio di marzo, la tirolese Ischgl era diventata uno dei peggiori hot spot in Europa.

(da agenzie)

argomento: emergenza | Commenta »

LA CNN PUBBLICA I DOCUMENTI: “COSTRETTI A PAGARE TANGENTI A PERSONALITA’ DELLA CASA BIANCA PER AVERE LA GRAZIA DA TRUMP”

Dicembre 2nd, 2020 Riccardo Fucile

L’INDAGINE DELLA MAGISTRATURA SCUOTE I REPUBBICANI MENTRE TRUMP STA STUDIANDO COME DARE UNA GRAZIA PREVENTIVA AI SUOI FIGLI E A GIULIANI

Tangenti a «personalità  della Casa Bianca» in cambio di una grazia presidenziale da parte di Donald Trump. Secondo quanto scrive la Cnn, è l’ipotesi su cui sta indagando il dipartimento di Giustizia statunitense.
L’emittente cita documenti giudiziari, da cui emerge che il giudice della corte distrettuale della capitale Beryl Howell ha autorizzato alcuni procuratori ad avere accesso ai file contenuti in oltre 50 device informatici sequestrati nei mesi scorsi.
Gli inquirenti ritengono che l’analisi dei pc, tablet e telefoni cellulari sequestrati possa portare alla luce email in grado di provare l’esistenza di uno «schema segreto di lobbying» dove, attraverso intermediari, viene negoziata «una grazia presidenziale o una sospensione della pena» per un imputato condannato il cui nome è omesso.
Da alcune settimane Trump sta valutando una serie di provvedimenti di clemenza. Nella lista ci sono anche vari amici ed alleati, dai figli Donald Trump Jr., Eric Trump e Ivanka all’ex capo della campagna elettorale Paul Manafort, dall’ex stratega della Casa Bianca Steve Bannon al suo avvocato personale Rudy Giuliani.
In questo contesto, secondo il New York Times, Trump ha recentemente discusso con alcuni consiglieri se concedere una grazia preventiva ai propri figli, a suo genero Jared Kushner, oltre che a Giuliani, nel timore che il dipartimento di giustizia della futura amministrazione possa colpirli. Donald Trump Jr. è stato indagato nel Russiagate per i contatti con emissari russi che offrivano materiale compromettente su Hillary Clinton, ma non è mai stato incriminato. Kushner fornì false informazioni alle autorità  federali sui suoi contatti con autorità  straniere per il suo nullaosta di sicurezza, ma il presidente glielo garantì lo stesso.
Le preoccupazioni del presidente per Eric e Ivanka potrebbero invece essere legate all’inchiesta della procura di New York sulle presunte frodi ed evasioni fiscali della Trump Organization. La grazia presidenziale, tuttavia, non copre i reati statali o locali. I timori per Giuliani, avvocato che guida in queste settimane la fallimentare offensiva sui ricorsi elettorali, riguarderebbero invece il suo coinvolgimento nell’inchiesta della procura di New York sulle manovre del legale in Ucraina contro i Biden e sul suo ruolo nella cacciata dell’ambasciatrice americana a Kiev, episodi al centro del processo di impeachment contro Trump.

(da agenzie)

argomento: Giustizia | Commenta »

SOLIDARIETA’ AI CONTADINI INDIANI IN RIVOLTA CONTRO LA RIFORMA DI MODI

Dicembre 2nd, 2020 Riccardo Fucile

A MIGLIAIA, ARRIVATI DA TUTTO IL PAESE, HANNO INVASO DELHI… IL GOVERNO HA TOLTO IL MINIMO SUSSIDIO AI COLTIVATORI DIRETTI NEL CASO CHE IL RACCOLTO ANDASSE MALE PER LA SICCITA’ O PER LE PIOGGE… UNA LEGGE CHE FAVORISCE IL MONOPOLIO DEI GRUPPI E PORTA I CONTADINI ALLA FAME

“Sono figlia di agricoltori, oggi andrò a sostenere la loro protesta. Alzeremo la nostra voce, il governo deve ascoltarci”. Il volto e l’annuncio della nonna più celebre dell’India, “Didi” Bilkis Bano, non hanno fatto in tempo a diffondersi tra i contadini in lotta contro le nuove leggi del governo indiano che una squadra di poliziotti è andata a prelevarla lungo la strada delle proteste riportandola a casa.
Anche se non ha potuto portare fisicamente la promessa solidarietà  ai coltivatori, il suo gesto ha contribuito a rafforzare la determinazione delle decine di migliaia di manifestanti a sfidare cannoni d’acqua, gas lacrimogeni, barricate e trincee create dalla polizia lungo i raccordi per impedirgli di raggiungere la capitale.
“Il nostro movimento continuerà  e riprenderemo sicuramente qualcosa dal governo, che si tratti di proiettili o una soluzione pacifica”, ha riassunto uno dei leader delle proteste.
Lo spirito della Lega contadina indiana ha già  attraversato con il sostegno di altri coltivatori incontrati sulla via almeno cinque stati, Punjab, Rajasthan, Haryana, Uttar Pradesh e Uttarakhand, ma altri potrebbero aggiungersi a breve. In marcia sono partiti da centinaia di villaggi o centri urbani al grido di “Dilli Chalo”, Andiamo a Delhi, il loro slogan.
Vogliono ribaltare il voto col quale il Parlamento ha eliminato il minimo contributivo concesso in precedenza dal governo ai coltivatori diretti anche se il raccolto andava a male per piogge o siccità . Potrebbe voler dire fame certa per milioni di famiglie, in un Paese afflitto da uno dei più alti tassi di suicidio di agricoltori.
Nei dintorni e dentro la capitale i contadini che spesso parlano diversi dialetti, si preparano a un lungo inverno insieme visto che non intendono tornare indietro fino alla vittoria. Li hanno riforniti di coperte ovunque passassero entusiasti sostenitori della loro causa che intende far capire anche ai cittadini, clienti di mercati o super-alimentari, l’esasperazione di chi lavora la terra per sfamarli e dei rischi che corrono anche i consumatori.
Chandra Singh è stato membro della delegazione di 30 rappresentanti invitata a discutere col governo prima che si rompesse la trattativa sulla nuova contestata legge di giugno. Nulla è infatti ancora cambiato nell’atteggiamento dei politici di maggioranza che con la nuova legge assegnano di fatto al controllo delle grandi corporazioni l’intero mercato agricolo, quasi il 15% dell’economia del Paese che impiega quasi la metà  del miliardo e 300 milioni di abitanti.
La legge consente ai super-grossisti di acquistare gli stock migliori e di immagazzinarli privatamente senza limiti di tempo aspettando il rialzo dei prezzi, invece di affidare come un tempo questo compito alle cooperative statali create a garanzia dei produttori.
Quando la speculazione avrà  effetto “i cittadini si troveranno strangolati a morte”, ha gridato un altro dei leader, sperando di farsi sentire nei quartieri della metropoli.
I contadini giunti coi trattori e i rimorchi accusano esplicitamente i giornalisti di seguire le direttive del Bjp di Narendra Modi e di presentarli addirittura come “terroristi” o comunque forze anti-statali.
Ma è bastato un episodio di eroismo tra le loro fila rimbalzato sui social media a mostrare il potere che anche un piccolo contributo personale puo’ avere versus la narrativa ufficiale. Il gesto immortalato su camera e video è quello di Navdeep Singh, uno dei contadini dell’Haryana che voleva aiutare i suoi compagni del Punjab a superare i posti di blocco, i gas lacrimogeni e i cannoni d’acqua per proseguire a destinazione.
Le immagini suggestive mostrano Navdeep mentre salta su uno dei cosiddetti Varun — veicoli muniti di idranti — e chiude i getti che stavano scaraventando brutalmente a terra decine di persone lasciandole ferite spesso in modo serio.
È diventato in un batter d’occhio un eroe su Facebook, Twitter e altri social, paragonato nel suo piccolo all’anonimo studente cinese che cercava da solo di fermare l’avanzata dei carri armati su Tienanmen a Pechino.
Ma gli angeli della rivolta hanno il volto di molti leader sindacali come Chaduni, noto attivista contadino dell’Haryana capace di raccogliere grandi masse di dimostranti perfino a Kurukshetra, il luogo dove si svolse l’epica battaglia del Mahabharata tra potenti e mitologiche famiglie, finora considerato un bastione del partito ultrareligioso del Bjp al potere.
In queste regioni del nord, cclebri in India come la cow belt, la cintura delle mucche che ha dato ampio supporto al premier Modi, non c’è niente più del latte ad accomunare molte economie familiari.
Per questo è stato particolarmente simbolico ed altrettanto eroico il generoso dono di centinaia di litri ai contadini in marcia. Li hanno offerti le fattorie lungo la strada attraverso i comitati sindacali, rivelando il volto del contadino altruista e illuminato del quale Gandhi voleva preservare spirito e orgoglio in tempi di grande trasformazione industriale.
“Oggi i villaggi sono cumuli di letame — diceva il Mahatma – Domani saranno come minuscoli giardini dell’Eden dove dimorano persone molto intelligenti che nessuno può ingannare o sfruttare”.
Lo ricorda l’attivista e analista Satya Sivaranam sostenendo che “di tutti i sogni che il Mahatma Gandhi aveva progettato per il futuro dell’India, nessuno è stato pero’ infranto così brutalmente come il suo desiderio di renderlo una nazione di repubbliche di villaggio, dove gente rurale autosufficiente e altamente qualificata avrebbe vissuto una vita di completa dignità ”. La vera battaglia, oltre a quella sui prezzi garantiti — spiega — ora “sarà  quella di rovesciare il divario rurale-urbano dell’India”.

(da “La Repubblica”)

argomento: denuncia | Commenta »

34 INVITATI, 21 POSITIVI: COSI’ UN PRANZO DI NOZZE A PAVIA SI E’ TRASFORMATO IN UN FOCOLAIO

Dicembre 2nd, 2020 Riccardo Fucile

“LA DIMOSTRAZIONE DI QUANTO SIA PERICOLOSA LA CONVIVIALITA'”

Per chi non teme il pericolo contagio ai cenoni di Natale e Capodanno, risulterà  istruttiva una vicenda avvenuta a inizio ottobre: di 34 invitati a un pranzo nuziale, 21 sono tornati a casa contagiati dal virus: il focolaio, con i successivi contatti degli infetti inconsapevoli, si è poi allargato a 48 positivi.
Il caso, riportato dal Corriere della sera, è stato descritto da Maicol Andrea Rossi, tirocinante della scuola di specializzazione in Igiene e medicina preventiva presso l’Osservatorio epidemiologico di Vercelli.
Per Fabrizio Faggiano, professore di Medicina Traslazionale Università  del Piemonte Orientale, è la dimostrazione di quanto sia pericolosa la convivialità , specie nella stagione invernale: “Il coronavirus va a nozze in situazioni come queste che mettono insieme diversi fattori di rischio. Un luogo chiuso, più persone che non possono, per quanto ne abbiamo volontà , rispettare il distanziamento e che restano assieme a lungo. Quando si mangia e si beve la mascherina viene abbassata, si tende a parlare più vicini e magari ad alzare la voce perchè nella sala c’è chiacchiericcio”.
Il matrimonio in questione si è tenuto a Pavia, attenendosi alle regole. La lista degli invitati è stata ridotta a 34, loro compresi. Solo dopo la festa uno degli invitati a iniziato ad avere sintomi compatibili col covid, la cui presenza è stata successivamente confermata dal tampone.
Si scopre che la metà  nel frattempo hanno cominciato ad accusare febbre, tosse, perdita di gusto e olfatto, dolori gastrointestinali. Risultato dei tamponi: 21 positivi, la metà  sintomatici. Fra i colpiti anche marito e moglie. Purtroppo non finisce qui.
Prima della diagnosi e della quarantena questi 21 contagiano 13 familiari. Fra loro un bambino che a scuola, da asintomatico, trasmette il virus a due compagni: la sua classe viene quarantenata.
Torniamo indietro, al party di Pavia. Era presente un insegnante che, già  infetto, si reca a un battesimo (dove passa il Sars-CoV-2 a 4 commensali) e poi a scuola dove contagia 2 colleghi e 3 studenti. Un’intera classe viene messa in quarantena.

(da agenzie)

argomento: denuncia | Commenta »

MA CHE BEL QUARTETTO IN DUE FOTO: SALVINI, MELONI, ORBAN E L’EURODEPUTATO DELL’ORGIA GAY

Dicembre 2nd, 2020 Riccardo Fucile

AVRANNO SICURAMENTE PARLATO DELLE RADICI CRISTIANE, DEL MATRIMONIO INDISSOLUBILE E DELLA FAMIGLIA TRADIZIONALE (TRA PERSONE ESPERTE)

Due foto che dicono tutto. Un premier autoritario, illiberale per sua stessa definizione, che fa parte dell’Unione Europea solo se si tratta di prendere ma si tira indietro quando si tratta di dare e cooperare. Ossia Victor Orban.
Un premier che parla di radici cristiane poi mette i fili spinati ai confini e fa tutto l’esatto contrario di quello che farebbe un cristiano che davvero fosse coerente con gli insegnamenti del vangelo. Ma oltre a xenofobia e razzismo Orban è quello che ha ridotto i margini dell’opposizione e ha anche promulgato una legge che limita fortemente la libertà  di stampa, ossia mette il bavaglio.
E adesso, da buon sovranista, minaccia di mettere il veto sul bilancio Ue creando non pochi danni all’Italia che vedrebbe arrivare in ritardo i fondi del Recovery Fund che tanto servono al nostro paese.
Con lui Salvini e Meloni, ossia gli amici del nemico dell’Italia, legati dal comune senso di xenofobia e dall’idea di un Europa fatta di muri e fili spinati. Una Europa autoritaria nella quale – da finti cristiani quali sono – il crocifisso è usato come una clava. Per discriminare e non per accogliere.
Con loro Jozsef Szajer, l’orbaniano di ferro, eurodeputato ungherese noto per le sue posizioni anti Lgbti e omofobi.
Lo stesso pizzicato al festino gay in barba alle disposizioni Covid a Bruxelles dove è euro-parlamentare stipendiato anche (in parte) con i nostri soldi.
Che c’è bisogno di aggiungere? Difensori della famiglia tradizionale, omofobi.
E tanto ma tanto ipocriti.

(da Globalist)

argomento: denuncia | Commenta »

LAMORGESE SMENTISCE LE ACCUSE A CONTE: “LA SCORTA ASPETTAVA CONTE SOTTO CASA DELLA FIDANZATA, INTERVENUTI PER TUTELARLA SECONDO LE REGOLE”

Dicembre 2nd, 2020 Riccardo Fucile

“RIACCOMPAGNATA A CASA DOPO CHE UN ESERCENTE AVEVA CHIAMATO UN UOMO DELLA SCORTA”… RIBADIAMO: CHIUNQUE SIA IL POLITICO, NON SI PUO’ ROMPERE I COGLIONI AI FAMILIARI, QUESTO NON E’ GIORNALISMO E’ RICERCA DI FARSI DARE UN PUGNO IN FACCIA PER POI FARE LE VITTIME

Interviene in aula alla Camera Luciana Lamorgese. E ricostruisce il caso della compagna di Conte, Olivia Paladino, inseguita da una troupe delle Iene e “soccorsa” dalla scorta del presidente del Consiglio dopo essersi rifugiata in un supermercato.
Un caso che ha visto il presidente del Consiglio finire sotto accusa per peculato.
“Olivia Paladini – riferisce Lamorgese – appariva turbata e, dopo essere uscita dal supermercato in seguito alla segnalazione dello stesso titolare che ha chiesto l’intervento di un operatore della scorta, è stata riaccompagnata da quest’ultimo a poche decine di metri verso la sua abitazione, dove in quel momento c’era il premier. Per questo la scorta era all’esterno”.
E precisa:   “La persona alla quale la signora Paladino prima di lasciare il negozio ha consegnato una borsa, non era un operatore del servizio di tutela del presidente Conte, bensì uno dei titolari dell’esercizio commerciale”, quello dove Paladino si è rifugiata. Insomma – è il senso dell’intervento della ministra – l’intervento di Lamorgese è stato regolare.

(da agenzie)

argomento: denuncia | Commenta »

ORBAN CENSURA TV E GIORNALI: DELL’ORGIA GAY CHE HA COINVOLTO L’EURODEPUTATO SOVRANISTA DEL SUO PARTITO NESSUNA NOTIZIA SUI MEDIA E QUOTIDIANI UNGHERESI

Dicembre 2nd, 2020 Riccardo Fucile

COME MAI SALVINI E LA MELONI NON DENUNCIANO LA CENSURA AI MEDIA DA PARTE DEL LORO COMPAGNO DI MERENDE? NESSUNO DEVE SAPERE DELLA IPOCRISIA NELLA DIFESA DELLA FAMIGLIA TRADIZIONALE?

Ieri, ha fatto il giro del mondo la notizia dell’europarlamentare conservatore Jà³zsef Szà¡jer, membro fondatore del partito Fidesz — lo stesso del presidente intransigente Viktor Orbà¡n -, che si è reso protagonista di un’orgia gay con 25 persone in un bar del centro di Bruxelles, dalla quale aveva cercato di fuggire prima dell’arrivo della polizia.
Non era normale, in periodo di emergenza sanitaria, creare un assembramento del genere all’interno di un locale pubblico. E, per questo, visto l’imbarazzo che gli avrebbe provocato la vicenda, il deputato Szà¡jer (dalla barba e dal baffo molto austro-ungarico, famiglia a carico in patria) si è dimesso dal parlamento europeo.
Tuttavia, leggendo oggi i giornali ungheresi si fa fatica a trovare traccia della vicenda.
A quanto pare, gli organi di informazione vicini al governo di Viktor Orban hanno messo a tacere tutta la storia per evitare ulteriori complicazioni al presidente magiaro. Che, nonostante faccia parte del Partito Popolare Europeo, dimostra ancora una volta di avere atteggiamenti ben poco liberali. Altro che stato di diritto e Recovery Fund, insomma.
Nessun cenno su MTI (Magyar Tà¡virati Irà³da), radio e tv pubbliche: come se la Rai avesse deliberatamente oscurato uno scandalo sessuale legato in qualche modo a un componente di un organo del partito di maggioranza.
Un comportamento che non si può definire accettabile, soprattutto se consideriamo che ci troviamo nel 2020, in piena rivoluzione tecnologica e mediatica.
La censura di stato, tuttavia, non è impenetrabile: siti indipendenti, ma anche media stranieri possono benissimo essere raggiunti dai cittadini ungheresi che maneggiano agevolmente i vari device tecnologici.
Ma l’impatto di questa censura sulle generazioni più in avanti con gli anni è molto significativo, dal momento che loro rappresentano lo zoccolo duro dell’elettorato di Orban e che hanno storicamente un accesso più limitato ai nuovi media.

(da agenzie)

argomento: denuncia | Commenta »

IL VIA LIBERA DELLA GRAN BRETAGNA AL VACCINO PFIZER E’ CARTA IGIENICA: LA PROCEDURA HA SALTATO DIVERSI PASSAGGI DI CONTROLLO E METTE A RISCHIO LA SALUTE DEI CITTADINI

Dicembre 2nd, 2020 Riccardo Fucile

SOLO I COGLIONI SOVRANISTI ESULTANO, MA SENZA AUTORIZZAZIONE DELL’EMA I SINGOLI STATI FANNO SOLO PROPAGANDA…UN GIORNO USCIRA’ FUORI QUANTO CI HANNO GUADAGNATO GLI SPONSOR

“L’Ema considera che l’autorizzazione condizionata sia il meccanismo più appropriato in questa emergenza pandemica”. È fredda, se non piccata, la reazione delle istituzioni europee di fronte alla scelta del Regno Unito, che oggi ha dato il via libera al vaccino di Pfizer-Biontech.
Sono settimane che da Bruxelles e Amsterdam, sede dell’Ema, gli organismi Ue pressano i governi affinchè nessuno opti per una procedura d’emergenza nazionale che spacchi l’unità  dell’Unione con rischi per la sicurezza e la salute pubblica.
A farlo, ovviamente, è stata Londra, che tra un mese uscirà  formalmente dalla Ue, rivendendosi la scelta – subito cavalcata in Italia da Matteo Salvini – come un successo della Brexit. Per Bruxelles invece è solo propaganda.
La Gran Bretagna fino al 31 dicembre è ancora un Paese membro dell’Unione e per questo ricade sotto la competenza dell’Ema, l’agenzia europea del farmaco chiamata a dare il via libera alla commercializzazione dei vaccini nella Ue.
Ogni Paese – in teoria anche l’Italia – può però bypassare gli esami degli esperti europei e procedere con un’autorizzazione d’emergenza nazionale. Scelta però fortemente sconsigliata dall’Ema per due ragioni.
La prima, legata alla sicurezza, è facile da comprendere: l’autorizzazione d’emergenza salta diversi passaggi, rinuncia a un controllo scrupoloso dei dati inviati dalle case farmaceutiche sulla sperimentazione e dunque mette a rischio la salute dei cittadini.
La seconda ragione ha anche una traccia mediatica e di efficacia delle campagne di vaccinazione: bruciare le tappe non rassicura quei cittadini dubbiosi sull’opportunità  o meno di farsi iniettare l’immunizzante perchè, appunto, poco rassicurati sulla serietà  dei controlli da parte delle autorità  pubbliche.
E il successo delle campagne di vaccinazione dipende proprio da quante persone accetteranno di farsi inoculare il rimedio. Per questi due motivi l’Ema ha scelta la procedura che porta all’approvazione condizionata, che taglia i tempi rispetto ai normali protocolli di autorizzazione ma non rinuncia alla sicurezza.
Ecco perchè dietro le quinte gli europei spiegano che la scelta inglese di battere sul tempo l’Europa non è un successo legato alla Brexit, ma pura propaganda politica e mediatica di Londra che ha voluto vendersi una bufala per dimostrare che fuori dall’Unione la vita è migliore.
Tanto che gli inglesi saranno i primi europei ad avere il vaccino. Gli altri – quelli dell’Unione continentale – dovranno aspettare i controlli dell’Ema, con il via libera a Pfizer possibile entro il 29 dicembre e a Moderna entro il 12 gennaio.
Matteo Salvini ha subito sposato la narrativa inglese affermando: “Ci dicevano che l’uscita dall’Europa avrebbe portato la Gran Bretagna alla rovina, invece la prossima settimana loro iniziano la somministrazione del vaccino Pfizer”.
La realtà  è però ben diversa: qualsiasi paese Ue, anche l’Italia, può bypassare l’Ema e dare una autorizzazione d’emergenza in poche ore. Ma a rischio e pericolo dei suoi stessi cittadini. Cosa della quale i sovranisti se ne fottono.

(da agenzie)

argomento: denuncia | Commenta »

“VINCI UNA TELEFONATA CON MATTEO SALVINI!”, BASTANO I TUOI DATI INSTAGRAM

Dicembre 2nd, 2020 Riccardo Fucile

SALVINI SI LAMENTA DELLA LOTTERIA DEGLI SCONTRINI, POI CHIEDE NOME, COGNOME, NUMERO DI TELEFONO PROFILO SOCIAL AGLI UTENTI

“Vinci una telefonata con Matteo Salvini!” (sai che colpo di culo…)
Barattare i propri dati — in particolare quelli relativi al profilo Instagram — con la possibilità  di scambiare qualche parola con Matteo Salvini al telefono.
La trovata social del team del leghista gira online da oggi tramite un post sponsorizzato su Facebook — post non visibile sulla sua bacheca ma che compare solamente a coloro che sono stati individuati come target -. «Vinci una telefonata con Matteo Salvini!» è un palese modo per aumentare i suoi follower su Instagram, come è facile constatare.
Come fa   notare Bufale.net, Instagram non è stato scelto a caso. La piattaforma ha per la comunicazione del leghista un valore strategico preciso in questo momento poichè Smask — piattaforma che nasce e che esiste per smascherare la comunicazione social di Salvini e demolire la Bestia — non è attiva in maniera incisiva sul social delle foto.
Finora Salvini non ha grandi numeri su Instagram se paragonati agli altri social e “Vinci una telefonata con Matteo Salvini!” mira a rimediare proprio in questo ambito.
Il post sponsorizzato su Facebook fornisce istruzioni precise per vincere una delle cinque telefonate con il leader leghista messe in palio.
Per partecipare occorre andare su Instagram e seguire il profilo di Salvini. Una volta cliccato su “segui”, essendo follower, sarà  sufficiente recarsi sul portale apposito dedicato al concorso dove — per terminare il procedimento — occorre inserire io propri dati.
Quelli richiesti sono: nome, cognome, numero di telefono e nome profilo Instagram — tramite il quale si attesta di essere diventati follower di Salvini sul social -.
Viste le precedenti trovate dello staff di comunicazione di Matteo Salvini non sorprende di sicuro questo modo di fare che, però, sembra essere molto poco adatto a un politico.

(da agenzie)

argomento: denuncia | Commenta »

« Previous Entries
Next Entries »
  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.222)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.591)
    • criminalità (1.403)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.535)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.079)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.793)
    • governo (5.804)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.395)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.414)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (543)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (35.279)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.689)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Ottobre 2025 (577)
    • Settembre 2025 (662)
    • Agosto 2025 (669)
    • Luglio 2025 (671)
    • Giugno 2025 (573)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (641)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (307)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (436)
    • Giugno 2014 (391)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (210)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (233)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Dicembre 2020
    L M M G V S D
     123456
    78910111213
    14151617181920
    21222324252627
    28293031  
    « Nov   Gen »
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • PER RACCATTARE VOTI IN PUGLIA SALVINI HA IMBARCATO ANCHE IL “NUOVO” PARTITO SOCIALISTA E I DEMOCRISTI DELL’UNIONE DI CENTRO DI LORENZO CESA. IL TENTATIVO ALLE PROSSIME REGIONALI È QUELLO DI SUPERARE ALMENO FORZA ITALIA
    • NEL QUARTIERE TUFELLO DI ROMA, UN GRUPPO DI GIOVANI NEOFASCISTI HA FATTO IRRUZIONE NEL LICEO BRAMANTE, OCCUPATO DAGLI STUDENTI: DA RIVOLUZIONARI A GUARDIE BIANCHE DEL SISTEMA CON LA VOCAZIONE DEGLI SBIRRI MANCATI
    • TORINO, I DISORDINI PER IL VOLANTINAGGIO DEI GIOVANI DI GIOVENTU’ NAZIONALE DAVANTI AL LICEO D’AZEGLIO DIVENTANO UNA FARSA
    • I SOLDI DIMINUISCONO, I SALARI NON CRESCONO E VIVERE COSTA SEMPRE DI PIU’: STA FINENDO LA LUNA DI MIELE TRA GIORGIA MELONI E GLI ITALIANI
    • DELMASTRO, UN ALTRO DISASTRO: IL SOTTOSEGRETARIO MELONIANO ALLA GIUSTIZIA HA VOLUTO COME NUOVO CAPO DELLA DIREZIONE GENERALE DELLA FORMAZIONE DEGLI AGENTI CARCERARI ANTONIO FULLONE
    • DECINE DI DRONI UCRAINI HANNO PRESO DI MIRA STANOTTE MOSCA: GLI AEROPORTI DI DOMODEDOVO E ZHUKOVSKY HANNO TEMPORANEAMENTE SOSPESO LE OPERAZIONI
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA