DOPO LE MINACCE RAZZISTE A DON BIANCALANI, IL VESCOVO REAGISCE: “SI E’ OLTREPASSATO IL LIMITE”
I “TEOLOGI” AUTODIDATTI DI FORZA NUOVA ORA VOGLIONO “VIGILARE SULLA DOTTRINA” E ANNUNCIANO LA PRESENZA ALLA MESSA, IL VESCOVO MANDA IL VICARIO IN SOSTEGNO, MINNITI NON MANDA NESSUNO A RISTABILIRE LA LEGALITA’… DON BIANCALANI: “SE SI PRESENTANO CON BANDIERE E SIMBOLI LI CACCIO A CALCI”
Una farsa: Forza nuova dice di voler organizzare una presenza consistente per “controllare” la messa di domenica prossima celebrata nel pistoiese da don Biancalani, il prete che aveva accompagnato alcuni migranti in piscina, e il vescovo di Pistoia, Fausto Tardelli, reagisce annunciando che alla celebrazione sarà presente anche il vicario generale.
«Credo che qui si stiano davvero oltrepassando i limiti. Spero solo che si voglia scherzare, anche se lo scherzo mi pare di cattivo gusto», afferma il vescovo dopo un comunicato di Forza Nuova ripreso dai giornali locali.
La diocesi di Pistoia precisa «in un post sulla propria pagina Facebook – che il vicario generale don Patrizio Fabbri è stato inviato a concelebrare con don Massimo Biancalani, non a sostituirlo”.
«Da quello che leggo si vorrebbe profanare la SS.Eucaristia con l’assurda motivazione di andare a controllare l’operato di un prete addirittura mentre celebra un Sacramento e facendo diventare la celebrazione eucaristica teatro di contese e di lotta. Richiamo tutti con forza alla ragione, considerando la gravità di ciò che si vorrebbe fare. Anche chi si contrappone – prosegue il vescovo – a queste inqualificabili intenzioni, non può scegliere modi che ledono la sacralità dell’Eucaristia. A Messa si va esclusivamente per partecipare con fede al divino sacrificio, ricevere la grazia di Cristo e imparare a vivere nell’amore fraterno. Ogni altra finalità ha qualcosa di sacrilego. Intanto annuncio che domenica prossima a Vicofaro, la celebrazione eucaristica sarà presieduta dal mio vicario generale».
«Ricordo anche, perchè sia a tutti chiaro, – conclude il vescovo – che sull’operato di un prete, sul suo insegnamento e la sua azione pastorale, giudice è il vescovo, nessun altro può prendere il suo posto. Chi ha da fare critiche, le faccia sempre con carità cristiana direttamente al prete o al vescovo”.
Con l’annuncio dei militanti forzanovisti la tensione fa un ulteriore passo in avanti. Le forze dell’ordine sono in allerta, ma non risulta che nessuno sia stato denunciato per i commenti infami sul sacerdote.
Don Biancalani a Repubblica dichiara che «se si presenteranno con simboli e bandiere li caccerò fuori a calci, altrimenti sono liberi di entrare».
(da agenzie)
Leave a Reply