Destra di Popolo.net

I COMMERCIANTI DI PALERMO SI RIBELLANO AL PIZZO: 20 MAFIOSI ARRESTATI

Ottobre 13th, 2020 Riccardo Fucile

IL RACKET SULLE SERATE E IL CONSIGLIO AL CANTANTE

Dopo anni di pizzo, silenzio e umiliazioni, qualcuno ha deciso di ribellarsi al sistema criminale che vessava sulle attività  commerciali della zona e ha deciso di denunciare. L’atto di ribellione alla mafia dei negozianti del quartiere Borgo Vecchio di Palermo ha portato al fermo di 20 persone. Si tratta di boss, gregari ed esattori che, a vario titolo, sono accusati di associazione mafiosa, associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga, ai furti e alla ricettazione, tentato omicidio aggravato, estorsioni e danneggiamenti.
Le denunce spontanee delle vittime riguardavano 13 uomini del clan. L’indagine coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia, sotto la guida del procuratore Francesco Lo Voi, ha portato all’individuazione di almeno altre sette persone del mandamento mafioso di Porta Nuova. In cinque casi, i commercianti hanno ammesso di pagare il pizzo solo dopo essere stati convocati dagli inquirenti. Nell’ambito dell’inchiesta, è stato fermato anche il boss Angelo Monti, scarcerato soltanto tre anni fa
L’organigramma della “famiglia”
Monti aveva ripreso le redini della cosca ed è ritenuto dai magistrati il reggente della “famiglia” del Borgo Vecchio. «Ti vuole conoscere una persona che comanda il Borgo, un pezzo da novanta, non un pezzo di quaranta, un pezzo da novanta. Ti dico solo il nome: Angelo. Il cognome non te lo dico non è giusto», si sente in un’intercettazione finita nelle carte dell’inchiesta. I “colonnelli” del capo sarebbero stati suo fratello, Girolamo Monti, anche lui arrestato nel 2007, e Giuseppe Gambino, con precedenti di mafia, secondo le indagini il tesoriere dell’organizzazione.
Dal racket allo show business locale
Le persone delegate a riscuotere il pizzo erano Giovanni Zimmardi, Vincenzo Vullo e Filippo Leto. Le altre aree di competenza del clan, come il traffico di stupefacenti, erano gestite da Jari Massimiliano Ingrao, nipote del boss, e dai sue due fratelli. Le attività  di questa costola di Cosa nostra si estendevano fino al controllo delle celebrazioni religiose in alcuni quartieri di Palermo. Dai fogli dell’inchiesta emerge, ad esempio, un monopolio nell’organizzazione delle serate della fasta della patrona del Borgo Vecchio, Madre Sant’Anna.
I mafiosi agenti degli artisti
Il clan reclutava i cantanti neomelodici che si dovevano esibire e, attraverso il racket, raccoglieva i fondi necessari, le “riffe”, per mettere in scena lo spettacolo e pagare i proventi degli artisti. Anche il sistema delle sponsorizzazioni di questi eventi era gestito da Cosa nostra. Parte dei soldi derivanti dal business era utilizzata per il mantenimento delle famiglie dei mafiosi detenuti e per investimenti illegali.
Il tatuaggio di Falcone e Borsellino
Nelle carte in mano ai magistrati compare anche il nome di Niko Pandetta, famoso cantante neomelodico palermitano che era solito dedicare i suoi concerti «a chi purtroppo sta al 41-bis». Pandetta, anche durante le interviste, mostrava un certo affetto nei confronti dei boss, cosa che a lungo andare gli avrebbe causato un allontanamento dalle scene. Per risolvere il problema, in un’intercettazione finita agli atti, un mafioso suggerisce: «Fatti un tatuaggio, ti scrivi Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e si risolvono i problemi».
Il mondo del calcio
Le diramazioni del clan avrebbero raggiunto anche gli ambienti vicini alla squadra di calcio del Palermo. «Le indagini — scrivono gli investigatori — hanno delineato un significativo quadro di rapporti fra le tifoserie calcistiche palermitane e Cosa nostra». I vertici criminali controllavano gli ultras all’interno dello stadio al fine di tutelare uno storico capo dei tifosi rosanero, elemento di raccordo tra il tifo organizzato e gli uomini della cosa. La società  sportiva, invece, non risulta coinvolta nell’inchiesta.

(da agenzie)

argomento: mafia | Commenta »

TRAVAGLIO SI CHIEDE PERCHE’ GALLERA SIA ANCORA AL SUO POSTO

Ottobre 13th, 2020 Riccardo Fucile

E RICORDA LE “PERFORMANCE” DELL’ASSESSORE

Marco Travaglio oggi ricorda le “migliori” performance” di Giulio Gallera, l’assessore al welfare lombardo, durante la prima ondata dell’epidemia di Coronavirus. E dopo il pasticcio dei vaccini antifluenzali si chiede come mai sia ancora al suo posto:
Non è bastata la lettera di tutti gli Ordini dei medici della Lombardia che faceva a pezzi le sue scelte la sua rispostacheli accusava di “fare politica”. Non è bastata neppure la sua pur notevole spiegazione dell’indice RO (la media statistica delle persone infettate da ogni positivo): “L’indice di contagio inLombardia è allo 0,51: vuol dire che bisogna trovare due persone infette allo stesso momento per infettare me. E non è così semplice trovarle. Questa è l’efficacia della nostra azione e ciò che ci fa star tranquilli”. Forse l’han lasciato lì per divertirsi a fingersi positivi e sentirgli dire: “Mi sputi pure in faccia, tanto per contagiarmi dovete essere in due”.
O perchè ha battuto la testa giocando a paddle e si sperava che fosse rinsavito. Invece il Gallera della seconda ondata è ancor più Gallera di prima: sui vaccini dell’influenza ha fatto un tal casino che ora paga 26 euro l’uno anzichè 5, l’Aifa gli ha bocciato quelli cinesi. E noi tutti lì a domandarci come possa restare assessore. Poi un amico mi hagirato una sua intervista del 2018 a un sito gastronomico, con uno strepitoso coming out: `Sono Cavaliere del Bollito Misto’: Quindi ogni sera lo servono in tavola sul carrello dei lessi, in salsa verde. Ora bisogna soltanto attendere che lo levino dal menu

(da “NextQuotidiano”)

argomento: denuncia | Commenta »

COSA SUCCEDE DAVVERO SE HAI IL TAMPONE POSITIVO?

Ottobre 13th, 2020 Riccardo Fucile

VIAGGIO TRA CENTRALINI INTASATI E MEDICI INTROVABILI

A Roma e Milano, le due città  più colpite in questa fase dell’epidemia, le aziende sanitarie adottano strategie diverse. Il Lazio corre sulla diagnostica attraverso i tamponi antigenici. Abbiamo provato a capire come funziona davvero
La competenza sulla tutela della salute è materia concorrente tra Stato centrale e regioni. Lo dice il titolo V della seconda parte della Costituzione alla quale, nonostante la pandemia del Coronavirus in corso, non si può derogare. Anche lo strumento del Dpcm, ampiamente criticato delle opposizioni che spesso hanno parlato di sospensione della democrazia, rientra nei dettami della legge fondamentale italiana.
La ripartizione dei compiti tra governo centrale e governi locali, però, ha creato dei cortocircuiti nella gestione dei casi Covid. Manca uniformità  tanto nelle direttive quanto nella prassi e, come sempre, l’assenza di chiarezza va a scapito dei cittadini. E quando si scende nel pratico, le cose non sempre vanno come dovrebbero.
Con il costante incremento di casi che il Paese sta vivendo in questa nuova fase epidemica, l’iter da seguire in caso di presunta o accertata positività  al Coronavirus è un tema che riguarda sempre più persone. Le linee guida generali del ministero della Salute si applicano in tutto il territorio. Poi, sono le regioni a metterle in pratica con procedure che, in molti casi, differiscono anche tra le singole Aziende sanitarie locali. Tra le città  sotto osservazione per l’incremento dei contagi ci sono Milano, che l’11 ottobre ha individuato sul suo territorio 211 nuove infezioni, e Roma, 166 in sole 24 ore.
Milano: le misure generali di Ats
Nel territorio dell’Ats Milano, il più colpito in questa fase, la prima distinzione da fare raccomandata dai sanitari è quella tra «sintomi evidenti di Coronavirus o sintomi sospetti. Nel primo caso — spiegano dall’Ats -, ad esempio quando un individuo accusa tosse persistente e febbre alta, l’indicazione è quella di chiamare il 112, numero unico di emergenza». Gli operatori sanitari prendono in carico il paziente e lo accompagnano nel percorso di diagnostica, monitoraggio ed eventualmente trattamento. «Nel caso di sintomi sospetti lievi, bisogna chiamare il medico curante che, con le opportune domande, valuta il rischio dei comportamenti adottati dal paziente».
Se il medico non risponde?
Il medico curante decide se prenotare, tramite Ats, il tampone per il paziente. «Il cittadino, dopo che il medico ha segnalato il suo caso all’Ats, può prenotare direttamente il tampone dal sito dell’azienda sanitaria scegliendo una data congeniale». Non poche persone hanno raccontato, però di aver avuto parecchie difficoltà  a mettersi in contatto con il medico curante, ad esempio a causa delle ferie. «In quel caso si può chiamare il 116.117 — numero dell’ex Guardia medica — e la procedura prosegue alla stessa maniera». Ci sono poi delle casistiche particolari, come quella per il rientro da Belgio, Francia, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Regno Unito e Spagna. «Chi torna da questi Paesi deve registrarsi nel portale ad hoc e prenotarsi online per il tampone obbligatorio».
Obbligo di quarantena per i contatti stretti e tampone dopo 14 giorni
Chi atterra a Linate può sottoporsi al tampone direttamente nell’aeroporto. La questione procedurale riguarda anche chi sa di essere in contatto con una persona positiva, magari attraverso la notifica dell’app Immuni. «Anche in questo caso, alla stessa maniera di chi sviluppa sintomi sospetti, bisogna rivolgersi al medico di base». Può capitare di essere chiamati direttamente dall’ufficio prevenzione malattie infettive se l’Ats, attraverso la propria indagine epidemiologica, risale al soggetto entrato in contatto con il paziente infetto.
«Ai contatti stretti è disposto l’obbligo di quarantena di 14 giorni, al termine della quale viene fatto il tampone per accertare la negatività  e certificare la fine dell’isolamento fiduciario». Fanno parte di un’altra categoria i soggetti del mondo scuola «a cui si cerca di fornire un canale diagnostico privilegiato» e chi rientra da località  turistiche anche nazionali: «Il medico di medicina generale, contattato dal viaggiatore, può prenotare un tampone all’Ats qualora ravvisi che il suo paziente ha adottato comportamenti a rischio»
Roma, criticità  nella reperibilità  dei medici di base
Enrico Di Rosa, direttore servizio Igiene e sanità  pubblica dell’Asl Roma 1, spiega che chi è in condizioni gravi «deve chiamare immediatamente il 118, permettendo così di attivare il percorso classico di chi si trova in una situazione di emergenza». Chi ha sintomatologia lieve, eventualmente compatibile con la Covid, «deve chiamare il medico di medicina generale che ha tutti gli strumenti per avviare il processo diagnostico». I medici curanti, nel Lazio, hanno la possibilità  di prenotare il tampone rapido antigenico. «In concomitanza di particolari condizioni di rischio, invece, il medico prenota il classico tampone molecolare».
Anche a Roma si sono verificate situazioni di disagio per i cittadini che non sono riusciti a farsi prenotare il tampone. «Il problema è prettamente di tipo assistenziale, non sanitario. L’intermediazione del medico di base è essenziale perchè fa da filtro ed è in grado di capire l’entità  del sospetto di contagio». Rivolgersi direttamente all’Asl è complicato, spesso non si riceve risposta. «Riceviamo migliaia di telefonate ogni giorno — afferma Di Rosa -. Consiglio di rivolgersi al numero verde regionale per l’emergenza, l’800.118.800, dove risponde personale medico qualificato e che ha un sistema integrato con le Asl di competenza. Compilano una scheda del singolo caso e la condividono con le Asl che si occupano di contattare la persona per il tampone». Bisogna avere pazienza, ma il numero verde è attivo dalle ore 8 alle 21.
Il telefono della Asl squilla, a vuoto
In un tentativo di mettersi in contatto con il numero verde, l’operatore ha risposto dopo ben 11 minuti di attesa. «In questo momento il sistema fatica a funzionare in maniera fluida, lo dico onestamente — ammette Di Rosa -. Il problema è che il Covid pone sempre problemi nuovi e implica un adeguamento costante del sistema sanitario. Stiamo risolvendo il tema delle code ai drive-in: quindici giorni fa avevamo 18 postazioni attive, nei prossimi giorni arriveremo a un totale di 50 drive-in». La diagnostica a domicilio è prevista per gli anziani e per chi non ha possibilità  di muoversi dalla propria abitazione.
«A parte i mesi di maggio, giugno e luglio, siamo sempre stati un po’ in affanno, ma continuiamo a investire nel potenziamento della rete», assicura Di Rosa. A differenza della Ats Milano, l’Asl Roma 1 cerca di effettuare il tampone sui contatti stretti dei positivi prima della fine dei 14 giorni di quarantena obbligatoria. «Sapere quanto prima se il contatto stretto è anch’esso positivo aiuta nel contact tracing e, in generale, sono informazioni utili per la sanità  pubblica». Non tutte le regioni, come invece è successo nel Lazio, hanno sdoganato il test antigenico, più rapido del tampone molecolare: «Questo ci aiuta a garantire un servizio più veloce e capillare».
«Il quadro epidemiologico è certamente preoccupante — dice Di Rosa -, per questo è utile mettere in campo tutti gli strumenti diagnostici: abbiamo iniziato con i tamponi molecolari, adesso sono stati accettati anche gli antigenici e a breve inizieremo a testare con i test salivari, più adatti a essere usati sui bambini». Il coordinamento regionale tra le varie Asl del Lazio è forte: le aziende sanitarie adottano più o meno le stesse procedure. «Ci sono due novità  che ci differenziano dalle altre regioni: adesso è possibile fare i test antigenici in strutture private, alleggerendo così la pressione sul servizio pubblico — conclude il direttore — e presto ci saranno anche alcuni studi di medicina generale dove si potranno effettuare gli antigenici».

(da Open)

argomento: denuncia | Commenta »

FOCOLAIO COVID DOPO MATRIMONIO A POZZUOLI: BUFFET E BALLI, 30 POSITIVI

Ottobre 13th, 2020 Riccardo Fucile

GLI SPOSI SONO DUE DIRIGENTI DELLE FORZE DELL’ORDINE

Sono 30, per il momento, le persone contagiate dal coronavirus dopo un matrimonio che si è tenuto il 1 ottobre in una villa per ricevimenti di Pozzuoli, in provincia di Napoli. Alla festa avevano preso parte oltre 100 persone, provenienti per lo più dalle Marche, dove vivono gli sposi, entrambi dirigenti delle forze dell’ordine, e da Cercola, dove risiede la famiglia di lei.
Sono circa una trentina le persone che sono risultate positive al coronavirus in seguito a un matrimonio che si è tenuto lo scorso 1 ottobre in una villa per ricevimenti di Pozzuoli, zona Flegrea in provincia di Napoli.
All’evento, a quanto apprende Fanpage.it, avrebbero preso parte oltre 100 persone e in molti avrebbero lamentato problematiche per quanto riguarda il rispetto delle norme anti contagio: sarebbe stato organizzato il buffet, ci sarebbero stati balli e molti degli invitati non avrebbero indossato le mascherine.
L’evento si è tenuto la sera di giovedì 1 ottobre, gli invitati sono arrivati dalle Marche e da Cercola (Napoli), dove risiede la famiglia della sposa; molti avrebbero alloggiato in hotel di Pozzuoli.
Al momento della festa, chiaramente, nessuno presentava dei sintomi riconducibili a Covid-19. Il giorno dopo, però, uno dei bambini presenti avrebbe manifestato febbre; i genitori si sarebbero rivolti quindi all’Asur, l’Azienda Sanitaria Unica Regionale delle Marche, e sarebbe così emersa la positività  al virus Sars-Cov-2.
Col passaparola attraverso telefonate, messaggi e Whatsapp anche gli altri invitati si sono sottoposti al tampone e per 30 di loro il risultato è stato positivo; i contagiati accertati sarebbero tutti provenienti dalle Marche.
La vicenda ricorda molto quello che è successo a Monte di Procida, dove attualmente è in atto un mini lock-down: decine di positivi sono emersi tra gli invitati ad un matrimonio che si è tenuto nel limitrofo comune di Bacoli il 30 settembre. Al momento delle due cerimonie non erano ancora in vigore le limitazioni sul numero dei partecipanti agli eventi, e la Campania, che inizialmente aveva previsto un limite di 20 persone a partire dal 4 ottobre, ha successivamente fatto dietro front.

(da Fanpage)

argomento: denuncia | Commenta »

“IN CORSIA PER 6 GIORNI CON SINTOMI DEL COVID”: PRIMARIO DELL’OSPEDALE DI BELLUNO INDAGATO PER EPIDEMIA COLPOSA

Ottobre 13th, 2020 Riccardo Fucile

ALTRI 4 COLLEGHI SOTTO INCHIESTA PER AVER COPERTO QUANTO AVVENUTO

Il primario, un viaggio in Thailandia e un focolaio di coronavirus scoppiato all’ospedale San Martino di Belluno. E ora la procura indaga per epidemia colposa aggravata Roberto Bianchini, 61 anni, dirigente del reparto di Otorinolaringoiatria e, assieme a lui, ma per il reato di falso, quattro medici che avrebbero cercato di nascondere il fatto che il collega avesse continuato a lavorare nonostante i sintomi del Covid-19.
I fatti risalgono all’inizio della pandemia, quando al San Martino si sarebbero verificati quattro contagi diretti e vennero effettuati un centinaio di tamponi sul personale sanitario e sui pazienti. Secondo l’ipotesi del procuratore Paolo Luca, il dottor Bianchini avrebbe continuato a lavorare per altri sei giorni dopo che aveva cominciato a manifestare i sintomi del Covid. Dal 14 al 21 febbraio era stato in vacanza sull’isola di Ko Samui, una famosa località  balneare thailandese. Nel paese asiatico era stato riscontrato ancora a gennaio il primo caso di infezione al di fuori della Cina. Secondo la Procura, dopo il ritorno in Italia, il primario avrebbe dovuto innanzitutto sottoporsi alla permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva, anzichè recarsi al lavoro. Era invece tornato in reparto dedicandosi alla normale attività , che consisteva in un contatto diretto con i pazienti, di cui controllava personalmente le vie aeree, bocca, naso e gola.
Proprio a causa dei primi sintomi, il dottor Bianchini, su indicazione di Raffaele Zanella, direttore medico del San Martino, aveva effettuato un controllo al Dipartimento di prevenzione. Ma l’esito era stato negativo. In quella occasione avrebbe dichiarato che durante la vacanza non aveva frequentato luoghi particolarmente affollati e non aveva partecipato a tour organizzati assieme ad altri turisti. In realtà , stando agli accertamenti durante l’indagine, si era recato anche in altre isole. Dal 3 marzo il dottor Bianchini aveva cominciato a manifestare sintomi più marcati, ma aveva continuato a lavorare per sei giorni, finchè — particolarmente provato — aveva deciso di sottoporsi al tampone. Era risultato positivo. A seguito dei contatti, una settantina di persone erano state messe in isolamento. Per questo è indagato di epidemia colposa aggravata.
L’ipotesi di falso e favoreggiamento, invece, riguarda Raffaele Zanella, presidente dell’Ufficio procedimenti disciplinari dell’Usl 1 Dolomiti, e tre componenti dell’Ufficio, Antonella Fabbri, Cristina Bortoluzzi e Tiziana Bortot. Secondo la procura sarebbe stato modificato il fascicolo del procedimento disciplinare interno, poi archiviato. In particolare, sarebbe scomparso il verbale di una seduta avvenuta all’inizio di aprile in cui i fatti erano ricostruiti con precisione e che i militari della Guardia di Finanza che stavano indagando avrebbero voluto acquisire.
Il procuratore Luca ha anche chiesto la sospensione per tre mesi di Bianchini, Zanella e Fabbri, ma il gip e il Tribunale del riesame hanno respinto la richiesta. I pm continuano l’inchiesta penale: “Se in ipotesi il comportamento tenuto sino a tale data può essere attribuito a superficialità  o a personale (ma ingiustificata) sottovalutazione del problema epidemiologico in atto, altrettanto non può dirsi dopo il 3 marzo, quando la sintomatologia apparsa non poteva essere più sottovalutata”. L’Usl 1 non commenta, ma conferma di aver “assicurato la massima disponibilità  agli inquirenti, mettendo doverosamente a disposizione gli atti e la documentazione richiesti”.

(da agenzia)

argomento: denuncia | Commenta »

ASL DI TARANTO, ALTO DIRIGENTE FESTEGGIA IN UFFICIO E RISULTA POITIVO AL COVID: 40 DIPENDENTI IN QUARANTENA

Ottobre 13th, 2020 Riccardo Fucile

UN ALTRO CASO DOPO QUELLO DI BARI IN CUI 20 MEDICI E INFERMIERI SONO FINITI IN QUARANTENA

Anche nella Asl di Taranto sono saltate le misure anti-Covid per festeggiare una ricorrenza: il compleanno di un alto dirigente dell’azienda sanitaria, che poi è risultato positivo al Coronavirus.
L’evento risale ai primissimi giorni di ottobre. E per questo è scattato l’isolamento fiduciario nei confronti di una quarantina di dipendenti in servizio nella stessa azienda, che sono tornati a lavoro soltanto lunedì 12 ottobre dopo che, almeno per loro, l’esame del tampone ha dato esito negativo.
Dopo il caso dei 20 operatori sanitari fra medici e infermieri che hanno partecipato a una festa in uno dei reparti dell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII a Bari, il presidente dell’Ordine dei medici di Bari, Filippo Anelli, a capo della federazione nazionale che raccoglie tutti gli Ordini provinciali d’Italia, ha raccomandato ai suoi colleghi di “limitare i contatti interpersonali e di rispettare in modo scrupoloso le regole anti-contagio, perchè – ha rimarcato Anelli – i medici sono i primi a dover dare l’esempio nell’indossare correttamente le mascherine, mantenere il distanziamento sociale e igienizzarsi le mani”.

(da agenzie)

argomento: denuncia | Commenta »

Next Entries »
  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (234)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.222)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.588)
    • criminalità (1.403)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.533)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.079)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.790)
    • governo (5.804)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.394)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.413)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (543)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.188)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (35.668)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.685)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Novembre 2025 (318)
    • Ottobre 2025 (651)
    • Settembre 2025 (662)
    • Agosto 2025 (669)
    • Luglio 2025 (671)
    • Giugno 2025 (573)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (641)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (307)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (436)
    • Giugno 2014 (391)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (287)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (207)
    • Giugno 2011 (263)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (233)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Ottobre 2020
    L M M G V S D
     1234
    567891011
    12131415161718
    19202122232425
    262728293031  
    « Set   Nov »
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • “NEL 1991 PAOLO DISSE DI ESSERE ESPLICITAMENTE CONTRO LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” : SALVATORE BORSELLINO, FRATELLO DEL MAGISTRATO UCCISO ALLA MAFIA, RIFILA UNO SCHIAFFONE AI MAL-DESTRI CHE TIRANO FUORI IL SANTINO DEL GIUDICE A LORO USO E ABUSO
    • DOVEVANO CONSERVARE LE COSTE SARDE, HANNO CONSERVATO I CAZZI LORO: GIOVANNI PIERO SANNA, EX DIRETTORE DELLA CONSERVATORIA DELLE COSTE DELLA SARDEGNA NOMINATO DAI SOVRANISTI, È STATO ARRESTATO CON LA SORELLA E UN AMICO BRASILIANO
    • TUTTE LE BUGIE DEL GOVERNO SUL CASO ALMASRI VENGONO A GALLA : LA CORTE PENALE INTERNAZIONALE CONFERMA CHE PALAZZO CHIGI HA MENTITO. L’ESECUTIVO HA PROVATO A SOSTENERE DI AVERLO LIBERATO PERCHÉ A CONOSCENZA DI UNA RICHIESTA DI ESTRADIZIONE LIBICA. MA NON È ANDATA COSÌ
    • UN MINISTERO DA BARZELLETTA. GLI UFFICI DI SALVINI SONO I PEGGIORI NEMICI DEL MINISTRO AL MIT: DOPO IL CLAMOROSO FLOP DEL PONTE E LE GAFFE SU TAGLI ALLE PROVINCE E AUTOVELOX (PROVVEDIMENTI ANNUNCIATI E POI STOPPATI DAL “CAPITONE)”, ORA SPUNTA IL PASTICCIO DEL PREZZO DELLA TARGA PER I MONOPATTINI
    • “O RISARCITE- E SUBITO- I DANNI ALLA CITTA’ PROVOCATI DAL PONTE MORANDI, OPPURE DI VEDIAMO IN TRIBUNALE”
    • “TROVO DANNOSO CHE PERSONE CHE NON HANNO RESPONSABILITÀ POLITICHE SI METTANO A DARE DIRETTIVE”: ALLA PRESENTAZIONE DELLA SUA RIVISTA “ITALIANIEUROPEI”, MASSIMO D’ALEMA SI RITROVA FIANCO A FIANCO A ELLY SCHLEIN
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA