DIROTTAMENTO VOLO, LA UE BLOCCA 3 MILIARDI DI AIUTI AL REGIME CRIMINALE DI LUKASHENKO
GLI STATI UNITI CHIEDONO UN’INDAGINE INTERNAZIONALE CONTRO UN ATTO DI PIRATERIA AEREA… L’EUROPA: “LIBERATE IL GIORNALISTA PROTASEVICH”
L’Unione europea blocca il pacchetto d’investimenti da 3 miliardi di euro che dovevano finire in Bielorussia dopo il dirottamento di un volo Ryanair e l’arresto del dissidente Roman Protasevich che viaggiava a bordo.
La presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, entrando al Consiglio Ue che, tra le altre cose, dovrà decidere quali provvedimenti prendere nei confronti del governo di Minsk, ha dichiarato che “serve una risposta molto forte contro questo dirottamento completamente inaccettabile. Lukashenko deve capire che questo atto non può essere senza conseguenze. Il pacchetto economico da 3 miliardi di investimenti pronto ad andare dalla Ue in Bielorussia resta congelato finché la Bielorussia non diventerà democratica”.
E si stanno discutendo sanzioni dirette contro individui ed entità economiche che finanziano il regime e contro l’aviazione.
La vicenda che ha coinvolto l’ex direttore del canale Telegram Nexta, nonché oppositore politico di Lukashenko, si allarga di ora in ora sul piano diplomatico, con la Bielorussia che si difende dagli attacchi dell’Occidente che “politicizza la situazione” e Mosca che prende le difese dell’alleato storico, aprendo una nuova frattura con Usa e Ue dopo i recenti scontri sul caso di Alexei Navalny.
Il Consiglio Ue che si riunisce stasera ha in cima all’agenda la discussione su possibili sanzioni a Minsk, mentre la Cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha commentato: “Abbiamo assistito a un atterraggio forzato, tutte le altre spiegazioni sono del tutto inverosimili. Roman Protasevich deve essere rilasciato immediatamente, così come la sua compagna”.
La Farnesina, così come altri Paesi europei, ha convocato l’ambasciatore bielorusso. E anche il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, chiede una presa di posizione forte da parte dell’Unione: “I fatti di ieri sono di una gravità inaudita. Chiediamo l’immediato rilascio e un’indagine internazionale. La nostra risposta dev’essere forte, immediata e unitaria. L’Unione europea deve agire senza esitazioni e punire i responsabili. Stasera avete una grande responsabilità per dimostrare che l’Unione non è una tigre di carta“.
Anche il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, “appoggia le richieste di un’indagine completa, trasparente e indipendente”.
Il ceo di Ryanair Michael O’Leary ha denunciato un “sequestro di Stato” da parte di Minsk e ha aggiunto che a bordo dell’aereo ci fossero agenti del servizio di sicurezza bielorusso (Fsb).
“Sembra che l’intenzione delle autorità fosse quella di far uscire un giornalista e la persona che viaggiava con lui”, ha spiegato. “Crediamo anche che all’aeroporto siano sbarcati agenti del Fsb“, ha aggiunto.
Dagli Usa il segretario di Stato americano, Antony Blinken bolla l’azione bielorussa del dirottamento come un atto “sfrontato e scioccante” e insiste sulla necessità di una “indagine internazionale”, mentre domani gli ambasciatori della Nato discuteranno del caso.
In Europa, invece, dove il Consiglio Ue è chiamato in serata a discutere di nuove sanzioni contro Minsk, il ministero degli Esteri tedesco ha convocato l’ambasciatore bielorusso perché “le spiegazioni avute fin qui dal governo bielorusso per l’atterraggio forzato sono assurde e non credibili”.
“Il primo punto all’ordine del giorno del Consiglio europeo è la Bielorussia, quello che è successo ieri è uno scandalo internazionale, lavoriamo a sanzioni che sono sul tavolo del summit”, ha detto il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. Mentre il commissario agli Affari economici, Paolo Gentiloni, ha detto di augurarsi “una risposta forte a quello che è successo ieri”, un episodio “veramente senza precedenti, un fatto vergognoso e incredibile a cui l’Ue deve dare una risposta. Mi attendo il massimo di risposta possibile perché non si può stabilire un precedente di questo genere”.
(da agenzie)
Leave a Reply