L’AUTOGOL DI CASA POUND: “CHI SCAPPA DALLA GUERRA ABBANDONANDO MOGLI E FIGLI NON MERITA RISPETTO”. E IL DUCE ALLORA?
UN ASSIST AGLI AVVERSARI: “MUSSOLINI LASCIO’ LA MOGLIE PER FUGGIRE AL NORD CON LA PETACCI, TRAVESTENDOSI DA TEDESCO”
“Chi scappa dalla guerra, abbandonando genitori, moglie e figli non merita rispetto!”: l’iniziativa per combattere l’immigrazione. di Casa Pound stavolta si è tramutato in un brutto autogol.
Si è trattato di una campagna fatta a base di striscioni appesi nottetempo in zone periferiche di varie città italiane
Casa Pound li ha definiti “manifesti choc”, probabilmente credendo di dire qualcosa di inaudito, ma il fatto è che sono anni che sentiamo dire da chiunque si oppone all’arrivo degli immigrati e dei richiedenti asilo che non sono veri profughi perchè i ragazzi giovani non scappano dalla guerra (con il telefonino!) ma restano a combattere.
Le obiezioni sono molte, a partire dal fatto che lo status di rifugiato politico non viene concesso solo a chi scappa da un paese in guerra ma anche da chi fugge da persecuzioni di altro tipo (ad esempio dalle zone della Nigeria sotto il controllo di Boko Haram).
Quando la guerra viene combattuta nel modo atroce in cui si combatte in Siria e la tua casa è stata distrutta dalle bombe forse non hai alcun motivo per “combattere per la libertà ”, soprattutto quando questo significa combattere sia contro l’ISIS che contro le forze fedeli ad Assad.
Già , perchè nella visione di Casa Pound combattere per la libertà significa stranamente stare dalla parte di un dittatore criminale che ha massacrato il suo popolo.
Ma la guerra in Siria non è — purtroppo — l’unico conflitto armato (nella regione l’ISIS è attivo anche in Iraq e c’è una guerra in Yemen) e quindi anche se in molti ritengono che in Africa non ci siano guerre la verità è che la maggior parte dei conflitti sono proprio all’interno del continente africano.
La Libia deve ancora uscire dalla guerra civile, in Egitto il governo ha messo in atto una dura repressione dopo le proteste del 2011. In Nigeria c’è ancora Boko Haram (che è “affiliato” all’ISIS, per i più distratti).
Da dicembre 2013 è in corso una guerra in Sud Sudan, al-Shabab continua a colpire la popolazione civile in Somalia, il malcontento degli Oromo in Etiopia e la repressione brutale delle forze governative ha già spinto molti ad abbandonare il paese e rischia di esplodere in un conflitto aperto.
In altri paesi come la Repubblica democratica del Congo e lo Zimbabwe si annunciano tempi di instabilità politica che convincono chi può ad andarsene prima che esploda una guerra civile.
A questo va aggiunto il fatto che ci sono ovviamente anche migranti che fuggono dalla fame e dalla povertà e vengono in Europa per avere una vita migliore.
Persone che dovrebbero semmai essere aiutate da chi si definisce “destra sociale” e non insultate.
Ma questi striscioni hanno anche fornito un assist sui social a chi ha potuto far notare come anche Benito Mussolini abbia fatto esattamente la stessa cosa che secondo Casa Pound rende una persona automaticamente non degna di rispetto.
Il Duce infatti quando la Guerra era ormai perduta e le forze di liberazione avevano ormai preso Milano, invece che rimanere a combattere preferì lasciare moglie e figli per fuggire con l’amante Claretta Petacci verso Como travestito da soldato tedesco.
Del resto anche dopo la fuga da Campo Imperatore Mussolini invece che prendere parte alla difesa di Roma acconsentì a farsi proteggere dai nazisti in nord Italia, abbandonando la Capitale in mano alle forze d’occupazione tedesche.
Quando Mussolini fu fermato e ucciso a Dongo con lui non c’erano la moglie o i figli, perchè il Duce dopo aver abbandonato Milano per aggregarsi a Menaggio ad un convoglio della Whermacht che si stava ritirando verso Merano e successivamente sarebbe andato in Germania.
Questo per quanto riguarda l’abbandonare “moglie e figli” e travestirsi in modo da sembrare qualcos’altro (un soldato tedesco? Un profugo?).
Quindi che senso ha accusare un padre di famiglia di codardia solo perchè preferisce affrontare assieme alla moglie e ai figli un viaggio nel quale sa che le probabilità di morire (annegati, uccisi, di fame, di freddo) sono decisamente elevate?
Casa Pound dimentica che i migranti non viaggiano a bordi di treni che arrivano sempre in orario, ma a bordo di gommoni che affondano e prendono fuoco, e che anche se non lottano contro il nemico, sono costretti a lottare contro gli abusi di scafisti e trafficanti di uomini che li trattano come bestie da macello.
I problemi seri non si possono affrontare con slogan e senza conoscere la Storia.
Si rischia di fare solo il gioco degli avversari.
(da “NextQuotidiano“)
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