“L’UNIONE SARDA”: “INCONTRO SEGRETO BERLUSCONI-NAZARBAYEV IN SARDEGNA”
PALAZZO GRAZIOLI SMENTISCE, MA IL GIORNALE CONFERMA: “FONTI CERTE”… IL BLITZ IN ELICOTTERO A INIZIO LUGLIO NEL PIENO DELLO SCANDALO, DUE ORE DI INCONTRO A PUNTALDIA
Tra la villa di Casal Palocco, periferia sud di Roma, dove è stata prelevata Alma Shalabayeva, e i grattacieli di Astana, la nuova capitale del Kazakistan costruita dal nulla dal dittatore Nazarbayev, spunta la zona nordorientale della Sardegna.
E in particolare la marina di Puntaldìa, porto turistico di lusso del paese di San Teodoro, dove Nazarbayev ha passato alcuni giorni di vacanza a inizio luglio.
Il possibile collegamento con Silvio Berlusconi, la cui magione di Villa Certosa dista meno di 30 km in linea d’aria è spontaneo.
E se fonti vicine all’ex presidente del Consiglio sostengono che il contatto tra i due non sia mai avvenuto, l’Unione Sarda oggi in edicola racconta però di un vero e proprio blitz effettuato in elicottero da Villa Certosa a Puntaldìa il 6 luglio da parte di Silvio Berlusconi per un incontro riservatissimo di un paio d’ore con Nazarbayev.
Palazzo Grazioli ha immediatamente smentito la ricostruzione.
Tuttavia l’Unione Sarda, affidandosi a fonti “sicure”, racconta la cosa con dovizia di particolari. E se l’incontro c’è stato, sembra molto difficile che Berlusconi e Nazarbayev abbiano discusso di qualcosa di diverso dalla ‘rendition’ che rischia di minare la composizione dell’attuale governo, andando a interessare in particolare il ruolo del ministro degli Interni Alfano.
Proprio all’interno della villa di proprietà di Enzo Maria Simonelli, in questi giorni protetta da una specie di esercito privato, racconta l’Unione Sarda, sarebbe atterrato in tutta segretezza l’elicottero di Berlusconi, per un colloquio faccia a faccia cui non hanno partecipato nemmeno i collaboratori più fidati dell’ex premier.
E se è vero che diverse aziende italiane, a partire dall’Eni, hanno interessi economici in Kazakistan, e tutti i recenti presidenti del Consiglio, da Prodi a D’Alema a Monti hanno avuto a che fare con il dittatore kazako, è altresì noto come le relazioni d’affari e i rapporti personali tra Nazarbayev e Berlusconi siano sempre stati particolarmente stretti.
Come quando Berlusconi elogiò il 92% di consensi del dittatore descrivendolo come “un consenso che non può che fondarsi sui fatti”, e invitando tutti a “andare in vacanza in Kazakistan”.
E adesso è stato Nazarbayev a fare le vacanze in Sardegna.
Luca Pisapia
(da “il Fatto Quotidiano“)
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