FARSA ITALIA IN PUGLIA: SILVIO CANDIDA LA POLI BORTONE A SUA INSAPUTA, LEI ASPETTA ORDINI DALLA MELONI MA SALVINI DICE NO
FORZA ITALIA SI AGGRAPPA ALL’EX SINDACO DI LECCE, MA FDI IN PUGLIA VUOLE SCHITTULLI E LA MELONI RISCHIA DI PERDERE LA FACCIA… PER SALVINI “NON RAPPRESENTA IL NUOVO” E BOCCIA LA PROPOSTA, FITTO SE LA RIDE
Adriana Poli Bortone, ex ministro nei governi guidati da Berlusconi ed ex sindaco di Lecce: potrebbe essere lei il candidato alla presidenza della Regione Puglia di Forza Italia dopo lo strappo tra il partito dell’ex Cavaliere e Raffaele Fitto, da contrapporre a Francesco Schittulli, l’oncologo che ha virato sull’ex ministro pugliese leader dei Ricostruttori.
Ad annunciarlo il coordinatore regionale del partito berlusconiano in Puglia, Luigi Vitali: “Dopo la nostra riunione, proponiamo all’unanimità la senatrice Adriana Poli Bortone quale candidato per Forza Italia e la coalizione di centrodestra, con la lista di Salvini e tutti gli altri che si riconoscono in questa coalizione, augurandoci che questa candidatura sia condivisa e accettata dalla stessa senatrice Poli Bortone e condivisa con Fratelli d’Italia e Salvini. Ci auguriamo che sia la candidatura migliore per rappresentare l’intero centrodestra”.
La diretta interessata non ne sapeva nulla e dichiara il suo imbarazzo: “Mi devo sentire con il mio partito per capire se ci sono le condizioni. Quello che è accaduto ieri, ovvero la rottura di un fronte non è piacevole. Per questo discuteremo all’interno del partito e vedremo che decisioni assumere: non sono un organismo a sè stante, dobbiamo decidere discutendo all’interno del partito e capire cosa fare”.
L’ex senatrice non è nuova alla sfida regionale in Puglia. Anche cinque anni fa scese in campo come candidato presidente in Puglia ma con l’Udc in contrapposizione alla candidatura del fittiano Rocco Palese che perse in favore di Nichi Vendola.
In Puglia Fratelli d’Italia tiene il punto. “Il nostro candidato a oggi è Schittulli. Vogliamo capire cosa sta avvenendo in questo momento, perchè il nome di Poli Bortone è prestigioso, ma questa decisione di Forza Italia non è stata condivisa con la segreteria regionale e nazionale del partito”, afferma il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Marcello Gemmato.
Il ritorno di Adriana Poli Bortone manda praticamente in soffitta la candidatura dell’outsider Federica De Benedetto, l’imprenditrice leccese di 30 anni, che Vitali aveva chiamato come sua vice insieme ad altre tre donne, pronta a scendere in campo.
In Puglia, dunque, si va verso l’alleanza tra “Noi con Salvini” e Forza Italia. Entro le prossime ore potrebbe arrivare il sì definitivo a quello che i sostenitori di Salvini definiscono un “matrimonio forzato” con Forza Italia, ma che potrebbe portare la mini coalizione a superare la soglia dell’8% per entrare in Consiglio regionale.
Dopo la spaccatura definitiva tra gli azzurri, divisi tra i ricostruttori dell’eurodeputato Raffaele Fitto, e i fedeli di Silvio Berlusconi, Francesco Schittulli correrà con il sostegno di Fratelli d’Italia, Raffaele Fitto e Ncd.
Giordano spiega di aver sentito in mattinata il responsabile delle liste di Salvini al Sud, il senatore Raffaele Volpi: “Mi ha detto che le possibilità di andare con FI – sottolinea Giordano – sono ancora al 50%”, ma la sensazione è che alla fine “andremo ad applicare scelte politiche tattiche fatte a livello centrale”.
Ma, pur considerando “brave persone” i possibili candidati di FI, Luigi Vitali, Adriana Poli Bortone e Francesco Paolo Sisto, Noi con Salvini crede “non rappresentino il ‘nuovo'”.
Il “fidanzamento forzato con FI – sottolinea Sasso – potrebbe diventare meno forzato se il candidato fosse di nostro gradimento, o potrebbe diventare un matrimonio se il candidato fosse il nostro. Ma la “Poli Bortone – rileva – non è di nostro gradimento, glielo dico tranquillamente. E non ci faremo imporre un nome da Berlusconi”.
Farsa Italia continua e Fitto se la ride.
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